Borse: torna l’ottimismo sui mercati

Giornata positiva per tutte le Piazze borsistiche europee, il nuovo interesse per le materie prime ha spinto gli investitori verso questo comparto, ma praticamente tutti i settori hanno visto prevalere gli acquisti.

A New York prende fiato il Nasdaq (Francoforte: 813516 - notizie) ed allora è il Dow Jones che sta mettendo a segno ottimi guadagni, nonostante qualche trimestrale non proprio in linea con le attese.

In Europa oggi la migliore è risultata Londra (+0,8%) seguita da Parigi (+0,7%) e Francoforte (+0,5%), la Borsa tedesca ha beneficiato in particolare della giornata di grazia del comparto bancario, hanno messo a segno performances davvero eclatanti sia Deutsche Bank (IOB: 0H7D.IL - notizie) (+3,0%) che Commerzbank (Londra: 21170377.L - notizie) (+2,9%).

Il nostro Ftse Mib (+0,61%) non ha particolarmente brillato, mediamente positivo il comparto bancario con Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (+2,20%), Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) (+1,61%), Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) (+0,77%) e Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (+0,34%) premiati dagli acquisti, mentre Banco BPM (-0,19%) e Bper Banca (-0,43%) hanno dovuto soccombere.

Terzo gradino del podio per Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) (+2,40%) che torna a salire dopo esattamente una settimana. Piazza d’onore e palma di titolo del giorno per Poste Italiane (Dusseldorf: 29884131.DU - notizie) (+3,40%) che non faceva segnare un simile quotazione da oltre un anno. Sul gradino più alto del podio, invece, troviamo Leonardo (+3,40%).

Continua il buon momento di Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) (+1,66%) all’indomani dell’addio a Flavio Cattaneo, mentre Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) (+1,54%) vede ridursi nelle ultime ore di contrattazione i guadagni che stava mettendo a segno nel corso della mattinata.

Positivi i petroliferi con Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) (+1,47%) ed Eni (Euronext: ENI.NX - notizie) (+1,00%), Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) (-1,35%) è stato invece penalizzato dall’ennesima trimestrale deludente, non indossa tuttavia la maglia nera perché proprio nella parte finale della seduta sono arrivate pesanti vendite su Buzzi Unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) (-1,45%) tornato in prossimità dei minimi dell’anno.

Han lasciato sul terreno più di un punto percentuale anche due utilities importanti come Enel (Swiss: ENEL.SW - notizie) (-1,28%) ed Italgas (-1,07%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online