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BPM sostenuto ancora dalla semestrale. Broker non unanimi

Terza seduta consecutiva in rialzo per Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) che anche oggi ha mostrato una maggiore forza relativa rispetto al mercato, occupando una delle prime posizioni nel paniere del Ftse Mib. Il titolo, dopo aver archiviato la sessione di venerdì scorso con un rally di oltre tre punti e mezzo percentuali, quest'oggi ha continuato a guadagnare terreno, fermandosi a 0,4017 euro, con un progresso del 3,05% e bassi volumi di scambio, visto che a fine sessione sono transitate sul mercato quasi 68 milioni di azioni, al di sotto della media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a quasi 96 milioni di pezzi.

I principali numeri del primo semestre del gruppo

Banca Popolare di Milano continua a catalizzare gli acquisti sulla scia dei risultati del primo semestre diffusi giovedì scorso dopo la chiusura di Piazza Affari.
Ricordiamo che il gruppo ha archiviato la prima metà dell'anno con un utile netto di 158,14 milioni di euro, in rialzo del 2,6%, mentre i proventi operatori sono saliti dell'1,9% a 839,1 milioni di euro e il margine di interesse è rimasto sostanzialmente stabile, attestandosi a 403,1 milioni di euro, contro i 402,9 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.

La raccolta diretta è scesa dell'1,4% a 36,79 miliardi di euro, mentre gli impieghi alla clientela sono saliti da 34,19 a 34,52 miliardi di euro. Quanto alla situazione patrimoniale, il Common Equity Tier 1 ratio si è attestato a fine giugno scorso all'11,73% rispetto all'11,64% di fine marzo.

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I commenti e i giudizi delle banche d'affari

I numeri consegnati da Banca Popolare di Milano sono stati apprezzati dal mercato, come dimostrato dalla reazione che si è avuta in Borsa in queste ultime due sedute, ma indicazioni positive sono arrivate anche dalle banche d'affari.
Gli analisti di Equita SIM parlano di risultati migliori delle attese, segnalando che il net interest income è stato in linea con le previsioni. Confermata così la view bullish su Banca Popolare di Milano che resta un titolo da acquistare con un prezzo obiettivo a 0,72 euro.

A puntare nella stessa direzione è anche Banca IMI che ribadisce l'invito allo shopping, con un target prie a 0,93 euro, più alto di quello di Equita SIM. Gli analisti si focalizzano maggiormente sui conti del secondo trimestre, evidenziando che quest'ultimo è stato caratterizzato da un reddito da trading più elevato delle attese, grazie alla cessione di bond governativi italiani nell'ordine di 1 miliardo di euro.

Banca IMI crede che l'outlook sul net interest income e il costo del rischio potrebbero guidare il consenso al ribasso e gli analisti si aspettano che l'attenzione del mercato resti focalizzata sul processo di fusione con Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) .

Più cauta la view di Kepler Cheuvreux che su Banca Popolare di Milano mantiene fermo il rating "hold", con un fair value ridotto da 0,56 a 0,5 euro. Anche in questo caso gli analisti sottolineando che l'utile del gruppo ha superato le aspettative, mentre è stato debole il net interest income.

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