La Brexit non colpisce l'Europa per ora. Unicredit in luce

L'andamento debole delle ultime due sedute ha lasciato il posto quest'oggi ad un ritorno degli acquisti sulle Borse europee che si confermano tutte in territorio positivo. Il Ftse100 sale dello 0,49%, preceduto dal Cac40 e dal Dax30 che guadagnano rispettivamente lo 0,72% e lo 0,78%.

Gli ultimi aggiornamenti macro in Europa

Lo shopping in Europa viene confermato dopo la diffusione di alcuni dati macro a partire dalla lettura preliminare dell'indice PMI manifatturiero che ad agosto è sceso da 52 a 51,8 punti, deludendo le attese del mercato che puntava ad una conferma della rilevazione precedente. Sempre ad agosto l'indice PMI servizi è salito da 52,9 a 53,1 punti, a fronte della previsione di una lettura invariata a 52,8 punti.

In Germania l'indice PMI manifatturiero è sceso da 53,8 a 53,6 punti, battendo però le previsioni degli analisti che si aspettavano un calo a 53,5 punti, mentre l'indice PMI servizi è calato da 54,4 a 53,3 punti, ben al di sotto delle aspettative della comunità finanziaria che aveva scommesso su una conferma della lettura precedente.

In Francia ad agosto il dato preliminare dell'indice PMI manifatturiero è calato leggermente da 48,6 a 48,5 punti, sui minimi degli ultimi due mesi, mentre e attese erano per un recupero a 48,8 punti. L'indice PMI servizi è cresciuto da 50,5 a 52 punti, superando le previsioni degli analisti che si erano preparati ad una conferma della lettura precedente.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) complesso i dati diffusi questa mattina si sono rivelati in linea con le stime del mercato, segno che la Brexit almeno per il momento non ha provocato particolari danni, anche se si intravedono i segnali di un rallentamento a partire da settembre.

Piazza Affari in maglia rosa: shopping sui bancari

Una prospettiva che almeno quest'oggi non sembra preoccupare i mercati azionari e così ne approfitta anche Piazza Affari che mette a segno la migliore performance in Europa. L'indice Ftse Mib viene fotografato ad un passo dall'area dei 16.600 punti con un vantaggio dell'1,26%.

Gli acquisti sul mercato domestico si concentrano in particolare sui bancari che vedono più cauti Banca Monte Paschi, Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) e Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) , tutti in ascesa di circa mezzo punto percentuale. In rialzo di oltre l'1% Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) e Banca Popolare dell'Emilia Romagna, preceduti da Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) e Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) che si apprezzano rispettivamente dell'1,95% e del 2,51%.

Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) è il best performer con rumors su Bank Pekao

Ad indossare la maglia rosa è Unicredit che peraltro mette a segno la migliore performance nel paniere delle blue chips con un rally del 3,78%.
A scaldare le quotazioni del titolo sono le indiscrezioni secondo cui il top management della polacca PZU questa settimana sarà a Milano per discutere dell'acquisizione di una quota in Bank Pekao di cui Unicredit detiene circa il 40%.
Secondo alcune fonti il gruppo italiano avrebbe già deciso di cedere la quota che ancora detiene della sua controllata dopo la cessione del 10% avvenuta a luglio e che ha fruttato ad Unicredit circa 750 milioni di euro.
L'operazione è vista di buon occhio dagli analisti visto che la stessa potrebbe compensare parzialmente la necessità di capitale della banca, riducendo così le dimensioni dell'attesa ricapitalizzazione.

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