Btp chiude in calo in attesa aste Europa, rendimenti in salita in 2016

MILANO (Reuters) - Il secondario italiano chiude in calo l'ultima seduta dell'anno e registra nell'intero 2016 un rialzo dei rendimenti, il primo incremento annuo dalla crisi del debito della zona euro del 2011, mentre si attendono per la prossima settimana aste spagnole e francesi.

** Giovedì 5 gennaio Madrid emetterà infatti a disposizione degli investitori i Bono 2021, 2026, e 2046. Porrà inoltre in asta un indicizzato con scadenza 2030.

** Agence France Trésor ha invece annunciato l'emissione di quattro Oat, sempre in data 5 gennaio, per un ammontare complessivo compreso fra 8,5 e 9,5 miliardi di euro. Si tratta dei titoli novembre 2026 cedola 0,25%, maggio 2036 1,25%, maggio 2045 3,25% e maggio 2066 1,75%. Il regolamento avrà data 9 gennaio 2016.

** Rialzo su anno quindi di una ventina di centesimi per il rendimento del decennale di riferimento italiano. Il 30 dicembre 2015 il tasso dell'allora benchmark dicembre 2025 chiudeva la seduta con un tasso a 1,60% e uno spread con corrispettivo Bund a 97 punti base contro i 163 di questa sera.

** Il primo appuntamento importante del 2017 sul fronte macroeconomico sarà la stima flash dell'inflazione della zona euro in dicembre, in agenda il 4 gennaio, con attese di un balzo tendenziale dell'1% contro lo 0,6% di novembre.

** Le riaperture riservate agli specialisti delle aste del Tesoro di ieri -- le ultime dell'anno e le prime a medio-lungo termine con regolamento 2017 -- hanno registrato un andamento misto, con un variare significativo della domanda a seconda del singolo titolo, per un collocamento complessivo di 493 milioni di euro.