BTP nuovamente venduti insieme a Borsa, spread su Bund verso 190 punti
MILANO (Reuters) - Insensibile alla lettura migliore delle attese della stima sui Pmi di novembre, da cui emerge una maggior fiducia nell'economia del settore privato, il secondario italiano torna a soccombere alle vendite e perde terreno su Bund.
** Il premio di rendimento del decennale Btp sull'equivalente Bund -- appena ricollocato in asta per 2,5 miliardi di euro al tasso di 0,21% da 0,12% di ottobre -- sale fino a sfiorare i 190 punti base, mantenendosi sui massimi da metà ottobre 2014. Sempre secondo i dati TradeWeb, il dieci anni dicembre 2026 arriva a pagare fino a 2,14%, ennesimimo record da luglio 2015.
** Gli addetti ai lavori collegano i realizzi sul secondario a quelli che interessano Piazza Affari, dove ancora una volta protagonisti in negativo sono i titoli finanziari al traino di Mps.
** Per i mercati italiani il momento è chiaramente delicato: a gettare l'ombra principale senza dubbio l'incombere del referendum ma il clima è comunque di generalizzato nervosismo, ancora sull'onda dell'inattesa vittoria di Donald Trump, in uno scenario politico di crescente incertezza anche a livello europeo.
** Il cosiddetto 'effetto rarefazione', il timore che si esaurisca carta per gli acquisti Bce in ambito Qe nel caso -- ampiamente atteso -- di estensione del programma, il tasso del due anni tedesco scivola al nuovo minimo record di -0,75%.
** A sfumare la discesa dei rendimenti sui Bund le ultime indiscrezioni da fonti Bce, secondo cui Francoforte sarebbe pronta a rivedere le modalità di prestito titoli per evitare un congelamento del mercato pronti contro termine.