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Btp, rialzo su movimenti tecnici, spread tocca 144 punti malgrado Grecia

MILANO (Reuters) - Andamento positivo per i titoli di Stato italiani, che recuperano terreno su quelli che i trader definiscono "movimenti tecnici" e su ricoperture di posizioni corte. Sul mercato, insieme all'attuale assenza di una soluzione della questione greca, permane comunque una certa volatilità determinata anche dalla scarsità dei volumi.

"I movimenti sono di natura tecnica, lo spread sta stringendo senza molti driver politici, anche se certamente un relativo peso hanno avuto le dichiarazioni secondo cui un mancato rimborso prestiti al Fmi non implicherebbe automaticamente un default Paese su prestiti europei" dice un trader.

Un alto funzionario Ue ha detto che anche qualora saltasse il pagamento della rata al Fmi da parte della Grecia, non sarebbero automatici un'uscita del paese dalla zona euro e un default anche rispetto ai prestiti europei.

"Va detto che il restringimento dello spread, pur avendo per lo più basi tecniche, è comunque molto vigoroso" sottolinea il trader.

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Un funzionario della zona euro, coinvolto nella preparazione della riunione di domani dei ministri delle Finanze della zona euro, dice di non aspettarsi una lunga discussione sulla situazione finanziaria della Grecia, ridimensionando le aspettative che si tratti di un incontro decisivo. Riferendosi indirettamente al rischio di un default del Paese, il funzionario ha sottolineato che il Fondo monetario internazionale vede la Grecia come il principale rischio per la zona euro, ma l'istituto ha rilevato come siano "in essere adeguati firewalls".

Sebbene manchi ancora un accordo con i creditori internazionali, la Grecia ha oggi collocato con successo titoli a 13 settimane per 1,3 miliardi di euro al fine di rifinanziare titoli in scadenza e dimostrando di avere ancora capacità di reperire fondi sul mercato interno.

La Germania ha collocato 2,5 miliardi di euro di Bund decennali con tassi e bid-to-cover in rialzo.