Btp deboli ma tengono su Bund, caduta borsa Atene non spaventa

MILANO (Reuters) - Secondario italiano cedente in apertura di settimana, senza per questo però aumentare il ritardo sul Bund tedesco, lievemente più penalizzato rispetto ai periferici.

A dispetto della debole lettura degli ultimi dati Usa e della nuova correzione dell'azionario cinese, conforta gli investitori la buona tenuta dell'obbligazionario greco di fronte al previsto crollo della borsa ateniese.

Fermo ormai da cinque settimane, l'indice delle bluechip greche ha esordito con una flessione superiore a 20%, caduta che si è soltanto lievemente ridimensionata a un paio d'ore dalla partenza.

Ben più moderata la correzione dei benchmark sulla curva ellenica, con il due anni che paga poco meno di 22% rispetto ai picchi del mese scorso in area 58%, il decennale poco sopra 12% e il trentennale poco sotto 9,7%.

"La caduta della borsa era evidentemente ampiamente prezzata... rispetto a fine giugno la situazione greca è profondamente mutata e c'era chi scommetteva su un'emorragia ancora più pesante" commenta brevemente un operatore.

Sempre sul mercato ellenico, il derivato credit default swap a scadenza cinque anni si porta intanto secondo i dati Markit a 1.799 punti base da 1.993 di venerdì sera.

La forbice di rendimento tra Btp e Bund sul tratto decennale si porta a 116 punti base, un centesimo al di sotto di venerdì sera.

Scarsi spunti direzionali arrivano al mercato dall'ultimo aggiornamento sul Pmi di luglio, che evidenziano una generalizzata tenuta del settore manifatturiero anche in questo caso a dispetto dell'acuirsi della crisi greca.