Burberry in calo a Londra, debolezza domanda Usa offusca ripresa Cina

Un negozio Burberry a Londra

LONDRA (Reuters) - Burberry ha annunciato vendite del quarto trimestre migliori del previsto guidate da un rimbalzo in Cina, ma la continua debolezza negli Stati Uniti penalizza fortemente il titolo.

Le vendite nei negozi su base omogenea sono aumentate del 16%, accelerando rispetto all'1% del terzo trimestre e al di sopra del 14% previsto da un consensus compilato dalla società, con un aumento del 13% delle vendite in Cina, il mercato principale, nei tre mesi fino all'1 aprile.

La Cina, che si sta riprendendo dopo l'abolizione delle severe restrizioni anti-Covid, ha rappresentato il 30% dell'attività.

Intorno alle 13,40 le azioni Burberry crollano del 6,6%, penalizzate dalla debolezza delle Americhe, dove le vendite trimestrali sono scese del 7% nel quarto trimestre.

"Al momento lì c'è una sfida", ha detto il Ceo Jonathan Akeroyd ai giornalisti, che riflette l'indebolimento della spesa da parte dei consumatori più giovani, che si ripercuote sulle categorie a minor prezzo.

Burberry ha mantenuto gli obiettivi per il 2024 e per il medio termine, dichiarando di essere "consapevole del contesto macroeconomico e geopolitico".

Negli ultimi mesi le azioni della società avevano raggiunto livelli record grazie all'ottimismo per la ripresa in Cina.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)