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Buy&Sell: promossi e bocciati dagli analisti

Ancora una conclusione disomogenea per le piazze europee che, come ieri, hanno visto risultati in ordine sparso.

La situazione

Il close ci ricorda che a rimanere indietro ieri è stato il Dax30 che ha ceduto un frazionale 0,05%, mentre il Ftse100 e il Cac40 sono saliti rispettivamente dello 0,04% e dello 0,26%. A sorpresa la migliore performance è stata messa a segno da Piazza Affari che, dopo essere arrivata a segnare un ribasso di oltre un punto percentuale nel pomeriggio, ha visto il Ftse Mib rendersi protagonista di un forte recupero che lo ha portato a chiudere gli scambi sui massimi intraday a 18.771 punti, con un vantaggio delo 0,58%, dopo aver toccato un minimo a 18.424 punti.

I protagonisti

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► Tra i protagonisti a Piazza Affari sono da segnalare prima di tutti Tenaris che ha chiudo in netto calo: il titolo non è riuscito a beneficiare dell'inversione di rotta di Piazza Affari e del petrolio, appesantito dal giudizio negativo degli analisti che è possibile consultare cliccando qui

► Tra i nomi particolarmente deboli resta anche Telecom Italia: dopo aver registrato una perdita ulteriore dopo quanto accaduto ieri, il titolo non riesce a sfruttare l'ottimismo dei broker (qui la sintesi della seduta )

► Più forte, invece, l'entusiasmo per Enel: il titolo è tra i migliori del Ftse Mib alla vigilia dei risultati preliminari del 2016. Un aiuto arriva dalla promozione di Morgan Stanley, ma anche altre banche d'affari sono ottimiste come è possibile leggere nella panoramica di riferimento

► Caso a parte è quello di Fca. Dopo aver perso oltre il 5% in due sedute il titolo risale la china, ma restano in primo piano i timori per la questione delle emissioni diesel. Per alcuni analisti i rischi sono limitati, ma, come si legge nel report, c'è chi teme anche un aumento di capitale.

► Chi invece delude è Ynap che deve registrare anche il taglio dei target da parte degli analisti. Il titolo ha infatti bruscamente invertito la rotta dopo un avvio positivo, complice la delusione dei ricavi conseguiti lo scorso anno. Gli analisti riconoscono i risultati inferiori alle attese ma confermano una view bullish (qui i particolari )

Le strategie per le prossime 24 ore

► Dopo i risultati della giornata è impossibile non constatare come il Ftse Mib è chiaramente di nuovo alle prese con un supporto, il cui cedimento aprirà le porte ad ulteriori flessioni nel breve. Queste, in estrema sintesi, l'analisi e le indicazioni operative suggerite da Enrico Malverti, Quant analyst di Cybertrader.

► Restando sempre sul fronte internazionale, il focus rimane incentrato sull'andamento dei bond italiani da cui dipende fortemente il futuro dei titoli bancari. Nessun crollo in vista per il Ftse Mib secondo la view e le strategie http://www.trend-online.com/inte/ciavarella-angelo-intervista-080217/ di Angelo Ciavarella Head of business development per AFX Group.

► Il caso Unicredit, ad ogni modo, continua a tenere banco, tanto che Filippo Diodovich Market Strategist per IG, nella sua intervista , prospetta 3 strade da percorrere per gli azionisti suggerendo la migliore da percorrere.

L'agenda macroeconomica

► Stando agli appuntamenti dell'agenda macroeconomica sono da segnalare il saldo della bilancia commerciale tedesca e il discorso del Governatore della Banca Centrale Inglese.

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