C'è ancora spazio per il rimbalzo: i titoli da cavalcare ora

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo un'intervista realizzata a Enrico Malverti, Quant analyst di Cybertrader, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

Nell’ultima intervista aveva segnalato l’importanza del supporto a 16.000 di Ftse Mib che per il momento ha retto alla pressione ribassista. Cosa si aspetta ora per le prossime sedute?

Per il Ftse Mib l'area dei 16.000 punti è un supporto significativo che ha dimostrato anche in queste sedute la sua validità. Le sbavature intraday del future sono state immediatamente recuperate. Io mi sono sbilanciato esprimendo una opinione che per ora è supportata dai grafici dei prezzi.

Credo che nelle prossime settimane i sì al referendum costituzionale recupereranno quota come avvenuto negli ultimi giorni, grazie alla forte pressione mediatica del Governo e del premier. Questo credo allevierà la pressione ribassista sulle banche italiane e aiuterà il Ftsemib future a tornare sui 17000 punti. Un cedimento in chiusura di 15900 sarebbe invece un forte segnale ribassista.

Nella seduta di ieri tra i bancari le due migliori performance sono state quelle di Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) e di Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) . Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Banco Popolare ha formato un buon supporto a 1,79 euro. Il trend è ancora ribassista, ma sembra stia esaurendo la propria spinta. Sopra 2,50 euro avremmo un segnale bullish.

Per quanto riguarda Banca Popolare di Milano l'impostazione tecnica è simile, ma la resistenza chiave è a 0,41 euro ed è ancora un po' distante dai prezzi attuali. Consiglio di comprare sulla debolezza, vicino ai supporti in modo da contenere i rischi.

Ieri tra le utilities Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) e Terna (Amsterdam: TX6.AS - notizie) sono scesi in controtendenza rispetto al mercato. Valuterebbe un acquisto di questi due titoli in ottica difensiva?

Snam e Terna da inizio luglio sono molto deboli. Hanno entrambe imboccato la strada del ribasso con una sequenza di massimi e minimi discendenti che non invogliano a comprare. Sarei molto prudente e non comprerei solo perché si tratta di titoli considerati difensivi. Se Terna non dovesse trovare supporto a 4,39 euro avremmo spazio di discesa almeno fino a 4 euro.

Qual è il suo giudizio su due protagonisti del settore del risparmio gestito quali Azimut (Milano: AZM.MI - notizie) e Banca Mediolanum?

Azimut ha formato un doppio minimo a 12,5 euro che sembra una buona base per ripartire verso quota 14,84 euro. Banca Mediolanum invece ha un buon supporto a 5,50 euro.
Credo che in particolare Azimut possa beneficiare di una ripartenza dell'indice essendo stata molto penalizzata nei mesi scorsi e con più margine di risalita.

In caso di recuperi del mercato, quali sono i titoli che potrebbero risalire la china più di altri nel breve?

I titoli più forti sono Ferrari (Berlino: 2FE.BE - notizie) , Recordati (Londra: 0KBS.L - notizie) , Exor. Ma in caso di recuperi ulteriori verso 17000 punti di indice Ftse Mib, i titoli che rimbalzeranno maggiormente sono le banche, in particolar modo le Popolari.

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