Caldo: come risparmiare sull'energia elettrica

L’inizio di questa seconda settimana di luglio sarà contraddistinto da temperature altissime. Ma questi sono anche i giorni più lunghi dell’anno, quelli nei quali, teoricamente, dovremmo consumare meno energia elettrica, avendo una maggiore disponibilità di luce naturale. Proprio le temperature proibitive, però, spingono a utilizzare elettrodomestici dispendiosi come i condizionatori e i ventilatori. Avvenia, azienda del settore dell’efficienza energetica, ha pubblicato un decalogo di buone pratiche con le quali, nei mesi estivi, è possibile risparmiare fino al 40% di energia elettrica rispetto a chi non si attiene a questi semplici consigli.

1) Usare il condizionatore in modalità deumidificazione, in modo da lavorare meno ed eliminare l’umidità che è il principale fattore dell’indice di calore percepito. In questo modo i consumi del condizionatore possono essere abbattuti del 75%.
2) Alternare il condizionatore con il ventilatore permette di consumare molta meno energia visto che quest’ultimo è 15 volte meno energivoro.
3) Tenere chiuse le finestre nelle ore più calde e mettere le tende nei balconi dove è possibile permette di mantenere la casa più fresca
4) Evitare di accendere le luci se non è strettamente necessario.
5) Fare la doccia nelle ore meno calde permette di evitare che i vapori producano un aumento dell’umidità e quindi del calore percepito.
6) Lavare il bucato a 30 gradi è importante poiché il 90% dell’energia spesa da una lavatrice è utilizzato per scaldare l’acqua.
7) Scollegare le spine di alimentazione di televisori, lettori Dvd, caricabatterie, insomma di tutti gli apparecchi in stand by consente un notevole risparmio di energia elettrica.
8) Scegliere elettrodomestici ad alta efficienza garantisce un minore dispendio energetico.
9) Posizionare in modo intelligente gli elettrodomestici è altrettanto importante: un frigorifero può arrivare a spendere fino all’8% in più se posizionato vicino ai fornelli.
10) Spegnendo forno e fornelli in anticipo rispetto al termine previsto, il calore residuo completa la cottura facendo risparmiare energia.