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Cambio EUR/USD: Pressione sul Supporto a 1,1704 in Vista dei Minutes FOMC

Già nella mid-session di ieri, il cambio EUR/USD aveva continuato a contrarsi per testare con maggiore insistenza la soglia di supporto di 1,17. Nelle ultime ore, il trend non è mutato.

Ieri le vendite al dettaglio statunitensi hanno sofferto una contrazione più elevata delle attese, ma l’incremento della produzione industriale ha potuto bilanciare l’impatto sul mercato.

In generale, i dati macroeconomici non hanno potuto influire particolarmente sul cambio EUR/USD perché l’attenzione degli investitori resta concentrata sul progetto di tapering della Fed per ridurre gli acquisti mensili, forse già dal mese prossimo.

Stamattina, alle ore 08:00, il cambio EUR/USD si trova a 1,1714 mentre l’indice del dollaro statunitense segna i 93,11 punti.

Previsioni sul cambio EUR/USD

Il cambio EUR/USD si avvicina dunque alla rottura del supporto di 1,1704 che permetterebbe alla pressione ribassista di acuirsi per guidare un crollo della moneta unica anche verso i minimi di Novembre 2020, intorno a 1,16.

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Precisamente, il supporto successivo sarebbe quello di 1,1670 e poi ancora a 1,1640.

Finché il prezzo non infrangerà il livello di 1,17, però, sarà possibile ipotizzare anche un rapido ritorno al livello di 1,1750, che rappresenta ancora il baricentro dei movimenti del cambio EUR/USD.

Infatti, un superamento di questo valore potrebbe permettere alla moneta unica di riportarsi in sicurezza verso il livello di 1,18 ed eventualmente lasciarsi alle spalle anche questa prima resistenza per ritornare intorno a 1,1850.

Gli eventi principali della settimana per il cambio euro dollaro

Oggi la giornata non si presenta particolarmente ricca di dati macroeconomici, ma gli aggiornamenti sull’inflazione nell’Eurozona potrebbero impattare sulla moneta unica.

La novità più attesa per il cambio euro dollaro è però rappresentata dall’esito dei minutes del FOMC, che potrebbero fornire nuove indicazioni sulle possibilità di un tapering a Settembre, da parte della Federal Reserve.

Domani, invece, attenzione ai prezzi alla produzione in Germania e al consueto aggiornamento settimanale sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

This article was originally posted on FX Empire

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