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Cambio EUR/USD Ritorna a 1,2030 Dopo il Rallentamento di Ieri

Dopo le notizie provenienti dalla BCE, il cambio EUR/USD ha subito una lieve frenata portandosi nella serata di ieri verso il livello di supporto a 1,20.

Come previsto, il calo sotto il baricentro di 1,2030 ha fatto scivolare nuovamente il cross, rischiando di riaprire la strada a una nuova fase di ritracciamento.

Tuttavia, lentamente il Fiber ha ripreso quota e stamattina, alle ore 8:00, il cambio EUR/USD si trova nuovamente a 1,2028.

Le decisioni della BCE

Ieri la BCE ha reso noto di aver lasciato invariata la sua politica monetaria, mantenendo un ampio stimolo per tentare di contrastare l’impatto economico della pandemia e dei nuovi lockdown nazionali.

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Inoltre, la Banca Centrale Europea non ha discusso alcun ridimensionamento del programma di acquisto di titoli di Stato nella zona euro, che continuerà a sostenere l’economia fino a quando sarà necessario.

Previsioni sul cambio EUR/USD per la chiusura settimanale

Con la recente ripresa successiva alla caduta di ieri sera, il cambio EUR/USD resta rialzista, ma vi sono alcuni livelli fondamentali da tenere in considerazione per l’analisi dell’ultima seduta di questa settimana.

In primo luogo, partendo con lo scenario ribassista, questo sarà abilitato certamente da un crollo sotto il livello di 1,1943. Prima di questo valore, non si può parlare di una vera e propria inversione di tendenza per il cambio EUR/USD, che potrà trovare sostegno sufficiente su una soglia di supporto intermedio a 1,1975.

Invece, sul fronte rialzista, il livello critico è quello di 1,2080, che indicherebbe una ripresa del rally osservato questa settimana.

Un superamento di questo valore critico di 1,2080 potrebbe aprire le porte a un nuovo rialzo verso la resistenza a 1,2110 e poi ancora verso 1,2150.

Per quest’oggi, la chiusura settimanale più probabile è quella compresa tra i principali livelli di supporto e resistenza, dunque tra la soglia di 1,1975 e quello di 1,2080.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

This article was originally posted on FX Empire

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