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Canale Panama, intesa su ripresa lavori oggi, negoziati proseguono

Un'immagine del cantiere per i valori di ampliamento del Canale di Panama. REUTERS/Carlos Jasso

PANAMA CITY (Reuters) - I lavori di espansione del Canale di Panama riprenderanno oggi.

Lo ha detto in una nota l'Autorità del canale panamense spiegando di essersi data altre 72 ore di tempo per trovare con il consorzio guidato dalla spagnola Sacyr - a cui partecipa anche Salini Impregilo - un accordo sugli altri punti chiave di dissenso che hanno portato alla sospensione dei lavori.

Questa prima intesa è stata raggiunta attravero negoziati telefonici tra i vertici delle aziende e i funzionari panamensi. "Ci sono ancora alcuni temi su cui non è stato raggiunto un accordo", dice la nota dell'Autorità.

Da parte sua il consorzio Grupo Unidos por el Canal (Gupc) in un comunicato si dice "pronto a riprendere i lavori del progetto relativo al terzo set di chiuse sulla base di un'intesa con l'Autorità del Canale di Panama".

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Le parti - sottolinea il consorzio - "hanno compiuto ieri importanti progressi sulle questioni fondamentali relative al finanziamento, alla ripresa dei lavori e al pagamento dei subappaltatori e dei lavoratori per il progetto del terzo set di chiuse".

"Gupc prosegue i negoziati per un accordo globale, sulla base del contratto e della legge, che preveda il finanziamento necessario al completamento del progetto nel 2015", si legge ancora nella nota.

Il contenzioso tra le parti verte su 1,6 miliardi di costi aggiuntivi rispetto al progetto originale e su come rinafinanziare i lavori, che dopo l'interruzione per due settimane potrebbero finire non prima di dicembre 2015 con un danno per le entrate tariffarie di Panama.

L'autorità ha detto che quando ripartiranno i lavori pagherà al consorzio 36,8 milioni di dollari relativi ai lavori fatti a dicembre.

Intorno alle 11,20 alla borsa di Madrid Sacyr sale del 2,8% mentre a Piazza Affari Salini Impregilo avanza del 2,4%.

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