Canone Rai, modulo online per non pagarlo due volte. Attenzione ai siti pirata
Da un anno il canone Rai si paga con la bolletta, ma dopo 12 mesi i guai non sono finiti. Nel 2016, infatti, molte famiglie si sono viste addebitare due volte il balzello per la tv di Stato perché i componenti del nucleo familiare erano intestatari di diverse utenze elettriche (in più abitazioni). Eppure non dovrebbe succedere, perché come dice la legge paga una sola volta chi è titolare di più utenze residenziali; l’imposta è dovuta una sola volta per nucleo familiare e non si paga sulla seconda casa.
Per evitare, dunque, di pagare due volte il canone, ora i cittadini devono scaricare un nuovo modulo per comunicare che l’imposta è già addebitata sull’utenza elettrica intestata a un altro soggetto dello stesso nucleo familiare. Il modulo va trasmesso direttamente dal titolare della bolletta o dall’erede tramite l’applicazione web disponibile sul sito dell’Agenzia, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia delle Entrate oppure avvalendosi di un intermediario abilitato. L’invio è gratuito: nessun tipo di pagamento è infatti dovuto dai contribuenti.
Ma attenzione, perché il modulo va scaricato esclusivamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate e, appunto, essendo gratuito non vanno inseriti dati che contengano informazioni personali né i dati della propria carta di credito. Questa precisazione va fatta perché purtroppo sono già spuntati siti contraffatti che fanno scaricare moduli non conformi e che, una volta compilati, non finiscono all’Agenzia delle Entrate, ma a truffatori. Che svuotano le carte di credito, mentre voi continuate a pagare due volte il canone Rai.