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Canone Rai, nel 2017 meno soldi alla tv di Stato

110 milioni circa più di quelli previsti nel 2016, ma 100 milioni in meno rispetto ai circa 1,95 miliardi che incasserà la Rai quest'anno contando anche l'extragettito.
110 milioni circa più di quelli previsti nel 2016, ma 100 milioni in meno rispetto ai circa 1,95 miliardi che incasserà la Rai quest’anno contando anche l’extragettito.

Dal 2016 il Canone Rai si paga con la bolletta. Una novità che ha portato negli ultimi 12 mesi a un extragettito importante per le casse dello Stato. La cifra, ancora provvisoria e fornita dal ministero dell’Economia, è di 2,05 miliardi di euro. Un introito inaspettato, se si pensa che la legge di Stabilità del 2016, messa a punto dall’ex governo di Matteo Renzi, aveva preventivato un gettito di 1,74 miliardi, con un tesoretto – dunque – di circa 300 milioni di euro da spartirsi tra tv di Stato e Tesoro.

Infatti, come da legge di Stabilità dell’anno scorso, questi 300 milioni saranno ripartiti per il 67%, pari a circa 200 milioni, alla Rai, mentre la restante parte finirà ad alcuni fondi tra cui quello per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione. Un bel bonus per la Rai, che però l’anno prossimo non ci sarà più.

Sì, perché la nuova legge di Stabilità ha fissato a 90 euro il canone Rai, cioè 10 euro in meno rispetto al 2016. Ipotizzando che nei prossimi 12 mesi gli italiani paghino con la bolletta la tassa sulla tv in egual misura, significa che nel 2017 il gettito aspettato è di quasi 1,85 miliardi di euro. Che andranno tutti alla tv di Stato. Cioè 110 milioni circa più di quelli previsti nel 2016, ma 100 milioni in meno rispetto ai circa 1,95 miliardi che incasserà la Rai quest’anno contando anche l’extragettito.

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Una novità che ha visto i piani alti di Via Mazzini scendere sul piede di guerra. Sì, perché quei 1,95 miliardi di euro hanno fatto venire l’acquolina in bocca al dirigenti Rai, che non vogliono perderli. E questo nonostante l’inserimento del canone in bolletta ha significato un netto aumento dei ricavi per la Rai rispetto al passato. Nel 2015, per esempio, il gettito del canone Rai era stato di 1,68 miliardi di euro, mentre in passato si era arrivati ai 1,74 miliardi del 2014.

Insomma, nel 2017 la Rai dovrebbe incassare comunque più di 100 milioni extra rispetto al passato, ma ai dirigenti di Via Mazzini questo non va bene e vogliono di più. Perché, secondo i dirigenti Rai l’abbassamento del Canone “modifica sostanzialmente lo scenario per l’esercizio 2017 determinando rilevanti criticità delle variabili economico-finanziarie dovute alla contrazione delle risorse”. Criticità con 1,85 miliardi di euro a disposizione (esclusi, ovviamente, i ricavi pubblicitari).