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Caos in Germania … e le Borse salgono

La notizia che in Germania Frau Merkel non è riuscita a formare un governo con i Liberali ed i Verdi poteva apparire una “bad news” per le Borse europee e per quella di Francoforte in particolare, invece …

… invece il mercato ha risposto in maniera entusiasta ed il Dax (+0,5%) non ha fatto altro che salire per l’intera seduta andando a terminare la giornata sui massimi e tornando immediatamente oltre quota 13.000 punti. Volkwagen (+4,1%), in particolare, è andato a ritoccare i propri massimi da oltre due anni, ma sono stati tanti i titoli che compongono il listino principale tedesco a far segnare rialzi significativi.

Anche il nostro Ftse Mib (+0,44%), partito male, ha concluso ad un soffio dal massimo di giornata, una performance sostenuta soprattutto dal rimbalzo di Banca MPS (Amsterdam: BJ6.AS - notizie) (+15,64%), nulla in confronto al Credito Valtellinese (+47,67%) che recupera solo una minima parte di quanto perso negli ultimi cinquanta giorni. Dopo le sospensioni dei giorni scorsi è stata riammessa Banca Carige (Dusseldorf: -BJ51.DU - notizie) (-37,54%).

Insomma avete capito, non c’è molta differenza fra il Superenalotto ed alcuni nostri titoli bancari, e questa non è certo una buona notizia.

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Sul listino principale salgono le Popolari: Banco BPM (+2,69%), Bper Banca (+1,65%) ed Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (+1,41%), mentre il solo titolo del comparto che ha terminato sotto la linea della parità è risultato Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) (-0,14%).

Va sottolineato che Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (+0,16%) oggi ha staccato un dividendo di 37 centesimi, pari al 3,89%.

Continua il recupero di Mediaset (Amsterdam: MA8.AS - notizie) (+4,21%) tornato sopra quota 3 euro, ed interrompe la discesa Cnh Ind. (+2,92%) in una giornata di nuovo totalmente positiva per la galassia Agnelli: Fiat Chrysler (+1,70%), Ferrari (Xetra: 30092157.DE - notizie) (+1,57%) ed Exor (+0,66%).

Sembra intenzionato a ridare l’attacco ai propri massimi assoluti Buzzi Unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) (+2,81%) giunto al terzo rialzo di fila.

Maglia nera di giornata a Leonardo (-0,99%), per l’ex Finmeccanica si tratta del dodicesimo ribasso nelle ultime tredici sedute, ora siamo arrivati davvero ad un soffio da quota 10 euro, un livello che il titolo aveva abbandonato tredici mesi fa.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online