Carta identità e patente, cosa cambia con il nuovo Dpcm
Il nuovo Dpcm varato dal governo Conte nei giorni scorsi introduce un importante novità che riguarda i documenti come la carta di identità e la patente di guida.
Con il nuovo decreto legge viene infatti prorogata la scadenza di tali documenti. Con un emendamento all'ultimo dl Covid, approvato in commissione Affari costituzionali in Senato, il nuovo termine è rinviato dal 31 dicembre 2020 al 30 aprile 2021. Per quanto riguarda l'espatrio, però, la validità resta quella indicata sul documento alla data di scadenza.
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In questo modo si vuole aiutare i cittadini che non hanno la possibilità di recarsi agli uffici pubblici. Allo stesso tempo, si cerca di alleggerire il carico di lavoro della Pa, che al momento sta ricorrendo in gran parte allo smart working. Infine, si vogliono evitare assembramenti di persone negli uffici aperti al pubblico, in modo da limitare qualsiasi rischio di contagio.
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