Cauto ottimismo in attesa degli utili Usa. Banche contrastate

Anche l'ultima seduta della settimana viene vissuta in lieve progresso dalle Borse europee che provano a dare un seguito al rimbalzo della vigilia, sulla scia anche della buona chiusura di ieri a Wall Street.
Gli indici del Vecchio Continente, pur avendo già ritracciato dai massimi intraday, si confermano al di sopra della parità, con il Ftse100 in rialzo dello 0,48%,seguito dal Cac40 e dal Dax30 che avanzano dello 0,27% e dello 0,1%.

Per oggi non sono previsti dati macro di rilievo in Europa, ricordando che a mercati chiusi è atteso il verdetto di Moody's sul rating della Germania, quello di DBRS sul rating dell'Italia, mentre Fitch si esprimerà sulla valutazione del merito di credito della Spagna.

L'attenzione degli investitori è rivolta alla nuova stagione degli utili societari Usa, con tre big del comparto bancario chiamati oggi alla prova dei conti.

Si muove in positivo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib si spinge poco sopra i 21.850 punti, con un vantaggio dello 0,33%.

A due velocità i titoli del settore bancario con Bper Banca in rosso dell'1,05%, seguito a distanza da Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e Banco BPM che cedono lo 0,15% e lo 0,07%. In rialzo dello 0,37% Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) , preceduto da Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) e Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) che guadagnano rispettivamente lo 0,96% e l'1,16%.

Scatta in avanti Ferrari (Xetra: 30092157.DE - notizie) con un rialzo di oltre il 2,5%, mentre fatica a rimbalzare Fca che si accontenta di un frazionale progresso dello 0,18%.
Tra gli industriali sono ben intonati Leonardo e Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) che avanzano dell'1,86% e dell'1,45%.

Frenano il passo i titoli del settore oil che risentono della flessione del petrolio in discesa poco sotto i 70 dollari al barile. Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) cala dello 0,76%, seguito da ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) che cede lo 0,45%, mentre prova a mantenersi a galla Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) che oscilla intorno alla parità.

Poco sopra i valori del close di ieri Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) che sale dello 0,23%, mentre si spinge in avanti con più decisione STM (Shenzhen: 000892.SZ - notizie) che guadagna l'1,13%.

Sul fronte macro Usa si conosceranno i prezzi import che a giugno dovrebbero salire dello 0,2% rispetto allo 0,6% precedente. Per il dato preliminare della fiducia Michigan a luglio si prevede una rilevazione pari a 98,1 punti, in frazionale ribasso rispetto ai 98,2 punti di giugno.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) pomeriggio è prevista la pubblicazione del rapporto semestrale sulla politica monetaria della Fed.
In agenda un discorso di Neel Kashkari, presidente della Fed di Minneapolis, oltre al quale parlerà anche Raphael Bostic, a capo della Fed di Atlanta (BSE: ATLANTA.BO - notizie) .

I riflettori saranno puntati sul comparto bancario, visto che prima dell'apertura di Wall Street si conosceranno i risultati del secondo trimestre di Citigroup (NYSE: C - notizie) e Jp Morgan, per i quali si prevede un utile per azione pari rispettivamente a 1,56 e a 2,22 dollari.

Alla prova dei conti anche Wells Fargo (Swiss: WFC-USD.SW - notizie) che per non deludere le attese dovrà centrare l'obiettivo di un utile per azione pari a 1,12 dollari.

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