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Cdp in contatto con Elliott su rete, apre su Alitalia e Ilva

MILANO (Reuters) - Cdp presenta il bilancio 2017, l'ultimo del mandato degli attuali vertici, con buoni risultati finanziari e una serie di dossier scottanti aperti.

Sulla vicenda rovente del momento, lo scorporo della rete da parte di Telecom Italia (TLIT.MI) e l'eventuale sua integrazione con Open Fiber di Enel (ENEI.MI) e Cdp, il presidente Claudio Costamagna, incontrando la stampa con l'amministratore delegato Fabio Gallia, si è limitato a una sibillina ammissione di contatti con Elliott, il fondo attivista che insidia la leadership di Vivendi.

"E' inutile nascondere che contatti come succede fra uomini di mondo ci sono stati", ha detto, limitandosi ad aggiungere che Cdp resta impegnata su Open Fiber.

Passando a Ilva e Alitalia, saghe societarie in corso da mesi, i vertici Cdp si sono detti aperti a un ingresso, vincoli statutari e normativa sugli aiuti di Stato permettendo. Per Alitalia, "se c'è un vincitore che ha interesse ad averci come partner ci sederemo e ascolteremo nell'ambito dei nostri vincoli", ha detto Costamagna.

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Circa Saipem (SPMI.MI), di cui la Cassa ha acquisito oltre il 12% con un investimento di 900 milioni, molto superiore agli attuali corsi di Borsa, Costamagna ha detto che "non è in vendita". L'investimento, ha aggiunto, ha permesso a Eni (ENI.MI) di deconsolidare la società e di continuare a distribuire dividendi, fruttando a Cdp 700 milioni cash. E in questo modo Cdp, primo azionista di Eni, è rientrata dall'investimento in Saipem, ha aggiunto il presidente uscente.

Nessun commento sulla disponibilità dei due manager, in scadenza con l'approvazione dei conti 2017, a rimanere ai vertici della Cassa nel giorno in cui una fonte di M5s ha affermato che il rilancio di Cassa depositi e prestiti richiede un avvicendamento ai vertici.

"Ci siamo sempre considerati in prestito a questo mondo e prima o poi torneremo nel nostro", ha detto Costamagna facendo riferimento al passato di banchiere che accomuna lui e Gallia. Quando questo accadrà al momento non è dato sapere.

(Paola Arosio, Luca Trogni)