Chieti, esplosione in una fabbrica fuochi d'artificio: "Almeno 3 morti"
Un’esplosione si è verificata nel pomeriggio in una fabbrica di fuochi d'artificio a Casalbordino, in provincia di Chieti. I Vigili del fuoco, che si trovano sul posto, hanno confermato a LaPresse che ci sono delle vittime. Il sottosegretario al ministero degli Interni, Carlo Sibilia, in un tweet parla di tre morti.
Dai #VVF mi arriva la notizia di una esplosione a Casalbordino in un deposito di esplosivi. 3 vittime purtroppo a quanto si apprende a caldo. Ringrazio il comando di Chieti visitato in ottobre per il servizio che stanno svolgendo. Un sincero abbraccio alle famiglie delle vittime.
— Carlo Sibilia (@carlosibilia) December 21, 2020
La deflagrazione è avvenuta all'interno di “Esplodenti Sabino” di Contrada Termini, fabbrica specializzata nel recupero di esplosivi da armamenti dismessi.
"L'esplosione è avvenuta in una fabbrica di munizioni che si trova nei pressi della zona marina: ora mi hanno fermato perché stiamo evacuando la zona. Confermo che ci sono vittime: mi hanno detto che ci sono tre morti". Così Filippo Marinucci, sindaco di Casalbordino, in provincia di Chieti, ha dato conferma delle vittime a Rainews24.
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Sul posto, oltre ai Vigili del fuoco, si stanno recando anche i soccorsi e i carabinieri. Bloccate la ferrovia adriatica tra Fossacesia e il porto di Vasto e la statale 16 Adriatica.
E' probabile che ci siano anche dei feriti: molte ambulanze sono partite infatti dagli ospedali di Lanciano, Vasto e Ortona, oltre all'elicottero del soccorso da Pescara. Evacuato un grande distributore di benzina nei paraggi dal quale sono stati fatti andare via molti tir che operano della vicina zona industriale.
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