Cina chiede a Nato di non ingigantire "teoria minaccia cinese"
PECHINO (Reuters) - La missione della Cina in Unione europea ha esortato la Nato a smetterla di esagerare con la "teoria della minaccia cinese" dopo che i leader dell'alleanza transatlantica hanno affermato che il Paese presenta "sfide sistemiche".
Ieri i leader Nato hanno preso una posizione netta nei confronti di Pechino nel comunicato conclusivo del primo vertice del presidente degli Stati Uniti Joe Biden con l'alleanza.
"Le ambizioni dichiarate della Cina e il suo comportamento assertivo presentano delle sfide sistemiche all'ordine internazionale basato su regole e ad aree pertinenti alla sicurezza dell'alleanza", hanno detto i leader Nato.
Il nuovo presidente Usa ha esortato i colleghi della Nato a contrapporsi all'autoritarismo della Cina e alla sua crescente potenza militare, un passaggio di focus per il gruppo creato per difendere l'Europa dall'Unione Sovietica durante la Guerra fredda.
Il comunicato della Nato ha "diffamato" lo sviluppo pacifico della Cina, mal giudicato la situazione internazionale e mostrato una "mentalità da Guerra fredda", si legge nella risposta di Pechino pubblicata sul sito della missione.
La Cina è costantemente impegnata nello sviluppo pacifico, afferma il comunicato.
(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)