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Cina, Pil quarto trimestre cresce oltre attese, ma incombe rischio debito

PECHINO (Reuters) - È cresciuto più del previsto negli ultimi tre mesi del 2016 il Pil cinese, spinto principalmente dall'aumento della spesa pubblica e da un credito bancario a livelli record.

Nel quarto trimestre il Pil è cresciuto del 6,8%, contro previsioni di una conferma del +6,7% registrato nel terzo trimestre.

Spesa pubblica ed espansione creditizia, insieme alla crescita del settore immobiliare, sembrano in grado di fornire all'economia cinese un buono slancio anche per quel che riguarda l'entrata nel nuovo anno, che di preannuncia ricco di incognite, non ultima quella dei rapporti con la nuova amministrazione Usa guidata da Donald Trump.

L'ufficio di statistica cinese ha inoltre diffuso il dato sul Pil dell'intero 2016: +6,7%, in linea con le attese e con l'obiettivo fissato dal governo (6,5%-7%), ma comunque la crescita più debole da 26 anni.

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Inoltre, temono diversi osservatori, la decisione di Pechino di spingere sul fronte della spesa pubblica per arrivare a rispettare gli obiettivi di crescita potrebbe essere fonte di nuovi rischi finanziari per il Paese, legati all'esplosione del debito pubblico.

Buone indicazioni sono comunque giunte anche dalle vendite al dettaglio di dicembre, salite del 10,9% tendenziale, il dato migliore da un anno, contro il 10,8% di novembre e il 10,7% delle stime.

Sempre in dicembre, la crescita della produzione industriale ha segnato un lieve rallentamento al 6,0% dal 6,2% del mese precedente; qui le stime degli economisti erano fissate a 6,1%.

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