Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.897,65
    +16,15 (+0,05%)
     
  • Dow Jones

    37.960,79
    +185,41 (+0,49%)
     
  • Nasdaq

    15.438,28
    -163,22 (-1,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    82,98
    +0,25 (+0,30%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.509,68
    +792,36 (+1,33%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.374,89
    +62,26 (+4,98%)
     
  • Oro

    2.408,20
    +10,20 (+0,43%)
     
  • EUR/USD

    1,0669
    +0,0023 (+0,21%)
     
  • S&P 500

    4.995,33
    -15,79 (-0,32%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.916,90
    -19,67 (-0,40%)
     
  • EUR/GBP

    0,8592
    +0,0036 (+0,42%)
     
  • EUR/CHF

    0,9691
    -0,0020 (-0,20%)
     
  • EUR/CAD

    1,4654
    +0,0003 (+0,02%)
     

Cinture di sicurezza posteriori in auto, sono obbligatorie ma 1 italiano su 2 non le allaccia

Un italiano su quattro crede che mettersi la cintura se si sta seduti dietro in auto non sia obbligatorio
Un italiano su quattro crede che mettersi la cintura se si sta seduti dietro in auto non sia obbligatorio

di Fabrizio Arnhold

L’uso delle cinture di sicurezza nei sedili posteriori dell’auto è obbligatorio, sancito dall’articolo 172 del codice della strada. Ma più di 1 italiano su 2 non le usa. Al Sud e Isole gli automobilisti meno disciplinati, gli uomini sono più prudenti delle donne e i giovani sono più cauti degli adulti. Il quadro è quello emerso dall’indagine commissionata da Facile.it e realizzata da mUp Research, in collaborazione con Norstat, su un campione rappresentativo della popolazione nazionale adulta.

Sui sedili anteriori

L’abitudine cambia quando si viaggia sui sedili anteriori. In questo caso, infatti, 9 automobilisti su 10 dichiarano di utilizzare sempre le cinture di sicurezza. E in questo senso aiutano anche i sensori acustici ormai di serie su tutte le nuove automobili.

Cinture posteriori: chi le allaccia e chi no

Leggendo i risultati della ricerca, emerge che l’utilizzo delle cinture di sicurezza nei sedili posteriori è più basso nelle regioni del Sud e nelle Isole, dove il 65,3 per cento del campione dichiara di non allacciarle. La percentuale è diversa da quella rilevata nelle aree del Nord Est, dove, unico caso nella Penisola, chi dichiara di usare le cinture sui sedili posteriori raggiunge il 60,2 per cento.

Le abitudini legate all’età

I giovani sono più disciplinati rispetto agli adulti. Il 49,5 per cento dei ragazzi tra i 18 e i 24 anni, infatti, allacciano le cinture sui sedili posteriori, mentre solo il 42,6 per cento degli intervistati nella fascia 35-50 anni lo fa. Gli uomini sono più virtuosi delle donne, il 46,4 per cento allaccia le cinture, mentre il gentil sesso si ferma al 41,9 per cento.

L’obbligo non rispettato

Un italiano su quattro crede che mettersi la cintura se si sta seduti dietro in auto non sia obbligatorio. Il mancato uso delle cinture, oltre che un problema di sicurezza, diventa anche un possibile inghippo con la propria assicurazione. In caso di incidente, la compagnia potrebbe non rimborsare, o applicare il diritto alla rivalsa.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Leggi anche:

Shopping, gli utenti cercano online ma comprano in negozio

Whatsapp, riparata la falla di sicurezza. Cosa fare se hai Whatsapp

Value China è la startup che aiuta le imprese italiane a vendere in Cina