CNH scende dopo l'addio del CEO, ma gli analisti restano bullish
Tra le blue chips che oggi non riescono a sintonizzarsi con l'andamento positivo di Piazza Affari troviamo CNH Industrial. Il titolo, che perde terreno per la terza seduta consecutiva, dopo aver ceduto oltre un punto e mezzo percentuale ieri, viene scambiato oggi a 10,615 euro, in calo dell'1,26%, con oltre 2,2 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, rispetto alla media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 3,1 milioni di pezzi.
CNH Industrial ha già avviato un recupero dai minimi intraday segnati a 10,46 euro, con una flessione di oltre il 2,5%, penalizzato dalle notizie arrivate ieri in tarda serata.
L'AD Tobin lascerà il suo incarico il 27 aprile
La società ha fatto sapere che Richard Tobin si è dimesso dalla carica di CEO del gruppo per perseguire nuove opportunità Le dimissioni saranno effettive dal prossimo 27 aprile, dopo la diffusione dei conti del primo trimestre di quest'anno. Il CdA della società ha nominato Derek Nielsen, attualmente Chief Operating Officier EMEA, nuovo CEO ad interim del gruppo.
Equita SIM vede incertezza nel breve, ma resta buy sul titolo
Gli analisti di Equita SIM ricordano che Richard Tobin è in carica dal 2013 ed è uno stretto collaboratore di Sergio Marchionne da oltre 20 anni. La SIM milanese nella nota diffusa oggi spiega che la sua uscita sembrerebbe una scelta personale, ma indubbiamente potrebbe suscitare incertezza nel breve periodo.
Secondo gli analisti però l'abbandono di Tobin non avrà impatti sulla decisione di scorporare i veloci commerciali e il powertrain che a loro dire resta un'opzione concreta alla luce dei precedenti all'interno del gruppo.
Gli esperti di Equita SIM non cambiano idea su CNH Industrial, mantenendo una view positiva con una raccomandazione "buy" e un prezzo obiettivo a 13,4 euro.
Negativa l'uscita dell'AD secondo Bca Akros
A puntare sul titolo è anche Banca Akros che consiglia di accumularlo in portafoglio, con un target price a 14,3 euro. Gli analisti si dicono sorpresi dalle dimissioni dell'AD Tobin, anche in considerazione del fatto che sotto la sua guida CNH Industrial ha riconquistato lo status di investment grade.
L'addio del CEO viene quindi giudicato negativamente dagli esperti di Banca Akros, i quali segnalano che Tobin potrebbe essere uno dei candidati per prendere il posto di Marchionne alla guida di Fca dopo la sua uscita dal gruppo ad aprile del prossimo anno.
Il commento di Bca IMI e di Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie)
Al pari di Banca Akros, anche Banca IMI parla di una sorpresa con riferimento alle dimissioni del CEO di CNH Industrial. Gli analisti avevano messo in conto le vendite che stanno colpendo oggi il titolo, vista l'elevata visibilità del manager in uscita. Non cambia in ogni caso la strategia suggerita per CNH Industrial che resta da acquistare con un fair value a 13,7 euro.
Infine, indicazioni bullish per il titolo arrivano anche da Mediobanca Securities che mantiene fermo il rating "outperform", con un prezzo obiettivo a 13 euro. Gli analisti non escludono che la notizia delle dimissioni dell'AD di CNH Industrial possa portare un po' di incertezza per il titolo, ma la loro idea è che la società sia ben posizionata nel business delle macchine agricole che generare il 60% dell'utile operativo.
Mediobanca non si attende cambiamenti di rilievo nella strategia del gruppo che resterà focalizzata sul miglioramento del merito di credito e sul recupero dei margini nel business delle macchine agricole, dei camion e delle costruzioni.
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