Coca-Cola, ecco la prima bevanda alcolica di sempre
E’ una rivoluzione giapponese quella intrapresa da Coca-Cola, il più famoso marchio di bibite al mondo. Una rivoluzione che arriva dopo 130 anni e che potrebbe essere solo il primo passo verso un cambio aziendale importante e che potrebbe modificare la concezione che abbiamo di Coca-Cola.
Per la prima volta nella storia, infatti, l’azienda americana produrrà una bevanda contenente alcol. L’emblema delle bibite analcoliche gasate, infatti, sbarca in Giappone con una bibita contenente alcol, e per la precisione alcol distillato dal Sochu.
“Il nuovo prodotto apparterrà alla categoria Chu-Hi. Tradizionalmente questa bibita contiene una certa quantità di alcol distillato dal Sochu e acqua frizzante, più alcuni aromi. Non ci siamo mai confrontati con la categoria degli alcolici, ma questo è un esempio di come continuiamo a esplorare opportunità al di fuori delle nostre aree principali” ha annunciato Jorge Garduño, presidente della Coca-Cola in Giappone.
Questa versione alcolica della famosa Coca-Cola è solo l’ultimo, però, dei tanti tentativi fatti dall’azienda americana di rinnovare il suo prodotto più famoso. E se da noi ci limitiamo alle versioni più “light”, in vari Paesi del mondo in questi anni sono uscite versioni ‘estreme’ della bibita nera.
Così in Giappone c’è una Coca-Cola al Tè verde Ayataka, in America del Nord c’è una versione solo Lime, mentre in diversi Paesi (ancora una volta che comprendono il Giappone) c’è quella limone e lime. Da noi, come in Argentina, la Coca-Cola ha provato a introdurre una versione che al posto dello zucchero utilizza lo stevia, mentre altre versioni hanno aromi che vanno dal caffè alla vaniglia, arrivando fino all’eccentrica Jats! Tac Cola, aromatizzata all’aglio e distribuita, ancora una volta, solo in Giappone.