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Coinbase Può Gestire Token come Titoli: Luce Verde dalla SEC

La notizia è riportata da Bloomberg e datata 16 luglio.

L’exchange americano può ora comprare le società Keystone Capital Corp., Venovate Marketplace Inc., e Digital Wealth LLC. L’exchange di Brian Armstrong va sotto il controllo federale collocando un risultato storico per il settore dei crypto asset, Coinbase diventa la prima società americana a offrire token come titoli nel pieno rispetto delle leggi.

Cosa Significa per Coinbase e Per i Clienti

La società acquisisce il diritto a operare come broker dealer, cioè come intermediario finanziario che investe risorse proprie per la composizione di un portafoglio titoli. Diventa un alternative trading system (ATS) per fornire ad investitori istituzionali e professionali servizi tradizionali non offerti dalle borse, ed eseguire automaticamente ordini di negoziazione. Ed ancora, Coinbase si trasforma in un registered investment adviser (RIA), cioè una società autorizzata a fare consulenza sugli investimenti nell’interesse superiore dei clienti.

Coinbase Guarda agli Investitori Istituzionali

Nel mese di maggio Coinbase aveva annunciato attraverso il blog il lancio di servizi rivolti ai clienti istituzionali. Uno di questi primi servizi già disponibili si chiama Coinbase Prime ed è una suite di strumenti specificamente pensata per investitori esclusivi.

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Ricevendo il benestare della US Securities and Exchange Commission (SEC) e della Financial Industry Regulatory Authority (FINRA), la società di San Francisco rivoluziona la sua attività e da semplice exchange istantaneo di criptovalute per clienti al dettaglio, si tramuta in una società di cripto investimenti finanziari di alto profilo.

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Ma la licenza ricevuta negli USA è solo un primo passo, perché l’obiettivo finale è ottenere le licenze ad operare anche in stati esteri. L’apertura a giugno 2018 di una sede in Giappone, ad esempio, va proprio in questa direzione.

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Il Primo Servizio, ‘Custody’, è Già Attivo

Coinbase ha anticipato i tempi lanciando il servizio Custody, con il quale proporre la custodia sicura di criptovalute contro furti o perdite. Il servizio di Custodian è riservato alle istituzioni ed è fornito in partnership con ETC, società americana registrata alla SEC e membro FINRA abilitata a svolgere attività come broker-dealer.

Coinbase Custody supporta BTC, BCH, ETH ed ETC, LTC. Presto anche i token ERC20 potranno essere custoditi con una assicurazione totale contro potenziali perdite. Tra i clienti che hanno già aderito ci sono hedge fund e venture capital: Polychain Capital, Multicoin Capital, Autonomous Partners, WaldenBridgeCapital.

Il servizio di custodia è aperto anche agli exchenge di criptovalute, i quali avranno così un luogo dove conservare con maggiore tranquillità i fondi strategici.


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Il Futuro Prossimo

 Cosa c’è ancora da aspettarsi? Nel futuro prossimo sono attesi il listing di Cardano (ADA), Basic Attention Token (BAT), Stellar Lumens (XLM), Zcash (ZEC) e 0x (ZRX).

L’annuncio è stato comunicato pubblicamente il 13 luglio e catalogato solo come una apertura verso queste altcoin. Non è certo che Coinbase le adotterà e, seppure lo farà, ci potranno essere delle limitazioni. Ad esempio per Zcash l’exchange accetterà solo depositi provenienti da indirizzi non anonimi. Per altre coin potrebbe abilitare solo l’acquisto e la vendita ma non un servizio wallet per inviare e ricevere la valuta digitale aggiunta. Alcuni crypto asset, inoltre, potrebbero essere offerti solo al di fuori degli USA.

Per ora gli ingegneri sono al lavoro sulla parte tecnica della potenziale implementazione. Aggiungere una crittovaluta ad un servizio di exchange può sembrare cosa semplice, in realtà farlo tenendo conto di ogni aspetto della sicurezza informatica richiede tempo. Bisogna condurre numerosi test di verifica, mettere alla prova il sistema attraverso verifiche condotte da società terze. L’approccio di Coinbase è sempre stato prudente.

 

This article was originally posted on FX Empire

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