Yahoo Finanza Come affrontare l'incertezza dei mercati
Le tensioni tra la Grecia e i creditori. I focolai di guerra che caratterizzano numerose aree del Pianeta. Le piazze finanziarie che negli ultimi mesi hanno ritoccato a più riprese i massimi storici. La prospettiva di rialzo dei tassi negli Stati Uniti. L'elenco dei fattori di incertezza che aleggiano su quanti si trovano oggi a investire i propri risparmi potrebbe proseguire a lungo. Dato che non è sufficiente individuare i problemi, ma occorre agire di conseguenza se non si vuole rimettere una parte del proprio patrimonio, abbiamo individuato una serie di strade da seguire, secondo gli orientamenti degli addetti ai lavori.
La carta della diversificazione
Potrà apparire banale ad alcuni, eppure molti risparmiatori non seguono il principio cardine degli investimenti, vale a dire la diversificazione. A meno di non essere speculatori professionali, infatti, la concentrazione degli investimenti su pochi versanti rischia di fare molto male. La diversificazione si può ottenere destinando piccole somme alle principali asset class o anche (ma le due cose non sono alternative) optando su strumenti ad hoc, come i fondi comuni o gli Etf, che consentono - anche solo con 100 euro - di prendere posizione su centinaia di sottostanti. Questo significa che se una società finisce con le gambe all'aria, il suo impatto sul portafoglio dell'investitore sarà limitato. “I risparmiatori devono quindi acconciarsi a convivere con elevata volatilità e, soprattutto, abbandonare l'idea che la
sicurezza del rendimento si trovi ancora negli strumenti tradizionalmente sicuri. Piuttosto diversificazione, flessibilità e orizzonte temporale sono l'antidoto all'incertezza dello scenario", è l'appello che arriva da Carlo Benetti, responsabile market research di Gam Italia.
L'orizzonte temporale
Le riflessioni dell'esperto chiamano in causa il secondo aspetto decisivo, quello relativo alle tempistiche dell'investimento. Il cassettista, colui cioè che destina agli investimenti somme che non dovrebbero risultare necessarie a breve, tendenzialmente mostra una maggiore sopportazione in caso di oscillazioni dei mercati. In caso contrario c'è il rischio che venda tutto alla prima discesa, rimettendoci e perdendo così la possibilità di cavalcare la ripresa che potrebbe seguire. Secondo Martin Skanberg, fund manager european equities di Schroders, proprio la volatilità delle ultime settimane sono un segnale che i mercati si stanno stabilizzando. La sua raccomandazione è poiuttosto di considerare queste situazioni di alti e bassi che si rincorrono come opportunità per entrare sui mercati durante le correzioni.
Valutazione del rischio
Il terzo aspetto fondamentale per investire in maniera (relativamente) tranquilla è legato al rischio. Quali perdite si è disposti ad accettare? Questa è solo una delle domande da porsi, insieme alla capacità di resistere allo stress e agli obiettivi di rendimento. Alla fine si arriverà alla consapevolezza di quello che è il proprio profilo come investitori, punto di partenza fondamentale per un'allocazione consapevole dei risparmi.
