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Come diventare un wedding planner: dallo stage all’esame di certificazione

I wedding planner a “tempo pieno” sono circa 200. (Getty)
I wedding planner a “tempo pieno” sono circa 200. (Getty)

Organizzare il matrimonio perfetto è diventato un vero e proprio lavoro. Dal ricevimento alle bomboniere, scegliere il fotografo e l’acconciatura della sposa è un’attività che richiede determinate competenze, oltre che una spiccata capacità organizzativa. Se state pensando a come diventare un wedding planner perfetto, ecco i passi da seguire.

Quanti sono i weeding planner in Italia

In Italia ci sono oltre 2mila wedding planner attivi, ma in questo computo rientrano anche fotografi e fioristi che danno una mano all’organizzazione dell’intera cerimonia. I professionisti a “tempo pieno” sono circa 200. Non si tratta di un lavoro esclusivamente femminile perché tra i consulenti che organizzano nozze vip sono anche molto uomini.

Lo stipendio

Le cifre variano in relazione al budget del matrimonio e all’impegno richiesto. Si parte da 500 fino a 10mila euro, con una media di 2mila e 500 euro a matrimonio. “Trattandosi di una prestazione professionale – spiega Stefania Arrigoni, presidente dell’Associazione Wedding Planners (Awp), con sede a Milano – è giusto richiedere un compenso agli sposi per il proprio lavoro. Ma spesso i metodi di guadagno variano, da quelli che preferiscono ricavare il proprio profitto solo dalle provvigioni dei fornitori a quelli che optano per un regime misto tra compenso e provvigioni”.

Come diventare wedding planner

Da qualche anno c’è un iter da seguire per diventare wedding planner. L’Associazione Wedding Planners (Awp) è stata la prima a proporre la categoria per la richiesta di normazione secondo le nuove disposizioni governative L.4/2013 in materia di professioni non organizzate. Il risultato è la certificazione Fac (Federazione delle Associazioni per la Certificazione, ente accreditato Accredia), dando la possibilità di ammissione nel Registro dei Professionisti Certificati, secondo le direttive europee.

Teoria, pratica e aggiornamento

Le due principali associazioni in Italia, Awp e Associazione europea wedding planners professionisti, propongono percorsi formativi specifici e mirati, dedicati a chi vuole inserirsi nel settore dell’organizzazione eventi, matrimoni e cerimonie. Si distinguono in corsi “base”, sulle nozioni fondamentali per avviarsi alla professione e “intensivi” o “avanzati” per qualificarsi wedding designer o event manager. Al termine si accede all’esame di Certificazione di Qualità.

L’esame di certificazione

Per accedere all’esame (online e in presenza di commissione) si devono rispettare i seguenti requisiti:

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  • Diploma di scuola secondaria superiore o laurea;

  • Certificazione di avvenuto percorso formativo specifico da 80 a 24 ore secondo l’esperienza lavorativa. Contenuti fondamentali del percorso formativo specifico: contrattualistica e burocrazia sociale; pianificazione e gestione di ogni aspetto dell’evento; galateo del matrimonio;

  • Esperienza di lavoro specifica. A) almeno 1 anno se la formazione è pari a 80 ore, oppure B) almeno 2 anni se la formazione è pari a 60 ore, oppure C) almeno 5 anni se la formazione è pari a 24 ore. Oltre i dieci anni di attività è possibile richiedere la Certificazione con profilo Senior

  • Presentazione di 3 progetti svolti durante il periodo di attività, comprovati da documenti d’incarico ufficiali.

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