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Come usare i social per scelte alimentari più sane

La parola magica per trovare ogni genere di delizia su Instagram è #foodlove.

Tuttavia ci sono molte persone che preferiscono condividere altri tipi di manicaretti, con meno zuccheri e carboidrati.

Secondo gli psicologi dell'Aston University, si tratta di utenti social che visualizzano immagini online di cibi sani con numerosi «mi piace».

Nel corso del loro studio i ricercatori hanno infatti scoperto che i partecipanti alla loro ricerca, che hanno visualizzato su Instagram post di frutta e verdura con numerosi like, hanno mangiato una percentuale significativamente più alta di uva rispetto ai biscotti.

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«I risultati dello studio suggeriscono che non solo l'esposizione a immagini di cibo sano sui social media, ma anche quelle fortemente approvate dai “mi piace”, possono spingere le persone a scegliere di mangiare cibi più sani, al posto di cibi meno nutrienti», spiega la dottoranda Lily Hawkins, alla guida dello studio insieme al suo supervisore Dr. Jason Thomas.

«Il cibo che gli altri approvano e pubblichiamo sui social media, può influenzare il nostro comportamento alimentare effettivo e potrebbe comportare un maggiore consumo di pasti e spuntini più sani. Uno dei motivi - spiega la Hawkins - potrebbe essere perché pensiamo che agli altri piaccia mangiare frutta e verdura. Quindi spinge i partecipanti a modificare il proprio comportamento per adattarsi a ciò che percepiscono come la norma».

I ricercatori ora vogliono provare ad utilizzare account Instagram reali dove pubblicheranno immagini di cibi ricchi di sostanze nutritive molto apprezzati, per incoraggiare gli utenti a consumare più frutta e verdura per un periodo di tempo prolungato.

I risultati completi dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Appetite.