Yahoo Finanza Commissione Ue propone proroga di 10 anni approvazione uso glifosato
BRUXELLES (Reuters) - La Commissione europea ha proposto di estendere di 10 anni l'approvazione dell'Ue dell'uso del glifosato, principio attivo del diserbante Roundup della Bayer.
Nel 2015 l'agenzia per la ricerca sul cancro dell'Organizzazione mondiale della sanità ha concluso che il glifosato è probabilmente cancerogeno per l'uomo, ma altre agenzie a livello globale, tra cui l'Agenzia statunitense per la tutela dell'ambiente (Epa) e l'Agenzia europea per le sostanze chimiche, hanno classificato il glifosato come non cancerogeno.
Bayer ha detto che decenni di studi hanno dimostrato che il glifosato è sicuro e che la sostanza chimica è stata ampiamente utilizzata dagli agricoltori per decenni; l'approvazione dell'Ue scade a fine anno.
La tedesca Bayer ha acquisito Roundup tramite l'acquisizione da 63 miliardi di dollari del gruppo agrochimico Usa Monsanto nel 2018 e da allora ha speso miliardi di dollari per la risoluzione di una serie di cause legali negli Stati Uniti che sostengono che il prodotto provochi il cancro.
La proposta della Commissione sarà sottoposta ai voti dei 27 membri dell'Unione europea il 13 ottobre, con una "maggioranza qualificata" di 15 Paesi, che rappresentino almeno il 65% della popolazione della regione, necessaria per sostenere o bloccare la proposta.
In un rapporto pubblicato a luglio, l'Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha affermato di non aver individuato "aree critiche di preoccupazione" tali da impedire il rinnovo dell'approvazione.
Bayer ha detto di aver accolto con favore la proposta della Commissione e che la decisione dei membri dell'Ue dovrebbe basarsi sulle conclusioni scientifiche delle autorità competenti, come l'Efsa, portando al rinnovo dell'approvazione.
Secondo il gruppo Pesticide Action Network Europe le valutazioni riguardo alla sicurezza del prodotto destano serie preoccupazioni e i sondaggi condotti in sei Paesi dell'Ue dimostrano che i cittadini non sono favorevoli all'estensione dell'approvazione.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)
