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Compra un anello da 10 sterline, ma è un diamante che vale una fortuna

La proprietaria lo ha indossato ogni giorno nelle ultime tre decadi, senza minimamente immaginare il vero valore della pietra incastonata sull’anello. (Getty)
La proprietaria lo ha indossato ogni giorno nelle ultime tre decadi, senza minimamente immaginare il vero valore della pietra incastonata sull’anello. (Getty)

Avere un tesoro e non saperlo. La proprietaria di un anello comprato 30 anni fa per circa 10 sterline in un mercatino dell’usato a Londra ha scoperto di possedere un autentico gioiello. Non si tratta di un pezzo di bigiotteria, come ha sempre creduto, bensì di una pietra preziosissima, risalente al XIX secolo dal valore di 400mila sterline.

A raccontare l’incredibile storia è stata la Bbc. “Il proprietario non aveva idea di cosa fosse in realtà e lo ha indossato tutti i giorni”, ha commentato Jessica Wyndham, la responsabile dell’area gioielli di Sotheby’s. La proprietaria lo ha indossato ogni giorno nelle ultime tre decadi, senza minimamente immaginare il vero valore della pietra incastonata sull’anello.

Forse per curiosità, ma dopo 30 anni i proprietari della pietra hanno portato l’anello da Sotheby’s per avere una stima dopo che un gioiellerie aveva capito che la gemma incastonata nell’anello poteva essere preziosa. (Getty)
Forse per curiosità, ma dopo 30 anni i proprietari della pietra hanno portato l’anello da Sotheby’s per avere una stima dopo che un gioiellerie aveva capito che la gemma incastonata nell’anello poteva essere preziosa. (Getty)

La fortunata proprietaria, insomma, non sapeva di avere tra le mani un piccolo tesoro. E come poteva immaginarlo, considerando che l’acquisto era stato fatto durante gli anni Ottanta in un car boot-sale, un tipico mercatino inglese dell’antiquariato e dell’usato, convinta che si trattasse di un pezzo di bigiotteria.

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“La signora l’ha portato ogni giorno convinta che fosse un anello di poco valore anche perché la pietra sembrava sporca e non aveva la tipica lucentezza del diamante”, ha aggiunto la Wyndham. Il motivo però non era legato al poco valore, piuttosto al taglio “a cuscino”, tipico del XIX secolo, che non rende giustizia alla luce del diamante.

Forse per curiosità, ma dopo 30 anni i proprietari della pietra hanno portato l’anello da Sotheby’s per avere una stima dopo che un gioiellerie aveva capito che la gemma incastonata nell’anello poteva essere preziosa. “Sono arrivati con l’intento di chiedere se era un diamante vero: non avevano davvero idea del suo valore”, ha raccontato la responsabile della casa d’asta. “La maggior parte di noi non può neanche sognare di avere una diamante così grande”. Quasi nessuno ha avuto la fortuna di comprarlo pagando solo poche sterline.