Coronavirus, Formula 1 al via in Australia: Hamilton fa polemica
La stagione di Formula 1 è pronta a partire da Melbourne, in Australia, nonostante la situazione nel paese dei canguri e nel resto del mondo sia tutt’altro che rosea. L’emergenza per l’epidemia da coronavirus tiene tutto il mondo col fiato sospeso ma, nonostante la situazione, la Federazione ha deciso di dare il via alla rassegna mondiale in questo fine settimana.
I piloti, arrivati in Australia da tutte le parti del globo, tremano per sei casi sospetti nel paddock, nonostante ciò all’Albert Park è tutto pronto per accendere i motori e far partire la battaglia tra le monoposto. Intervenuto nella consueta conferenza stampa alla vigilia dell’esordio, il campione in carica Lewis Hamilton ha puntato il dito contro la F1 e la FIA: “Trovo abbastanza scioccante essere qui a correre alla luce di quello che sta avvenendo nel mondo, con così tante persone radunate a Melbourne per il Gran Premio".
"Ci sono molti fan in pista già oggi. Altre organizzazioni stanno reagendo, magari con un po’ di ritardo, la NBA ad esempio ha sospeso la lega professionistica americana di basket, la F1 invece va avanti. È bello poter correre, ma sono abbastanza sorpreso di trovarmi qui ad essere sincero. Comanda il denaro" ha proseguito il pilota Mercedes.
Poi l’invito: “Io posso solo invitare tutti a osservare le maggiori precauzioni possibili, cosa che non ho visto fare arrivando in pista: sembrava una giornata normale, spero solo che dopo il weekend non arrivino brutte notizie".
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE
Coronavirus: vittime, contagi e tutti gli ultimi aggiornamenti
Coronavirus, a Napoli funziona il farmaco anti-artrite: "Subito un protocollo nazionale"