Coronavirus, il dossier segreto del governo sulla seconda ondata
C'è un dossier riservato sulla possibile "seconda ondata" in autunno preparato dall'Istituto superiore di Sanità e dal ministero della Salute. Ne parla Fiorenza Sarzanini sul Corriere della Sera.
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Tre scenari
Nel documento vengono prospettati tre scenari. Il primo prevede una "trasmissione localizzata", cioè una situazione simile all'attuale con un'incidenza di casi ancora sotto controllo, ma con alcuni focolai che fanno aumentare l’indice Rt. La risposta adeguata riguarda soprattutto la tracciabilità dei contatti dei positivi.
Il secondo scenario, più preoccupante, prospetta un’impennata di casi, con un peggioramento della situazione, che resterebbe comunque gestibile senza interventi straordinari a livello di servizio sanitario nazionale. Infine il terzo scenario ipotizza una seconda ondata di Covid-19, con un numero altissimo di nuovi casi e soprattutto tanti malati che arrivano in ospedale in condizioni gravi e necessitano di cure particolari o ricoveri in terapia intensiva.
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I rischi del ritorno a scuola
Si tratta di uno scenario non probabile al momento ma possibile visto anche il ritorno a scuola. Secondo i calcoli degli scienziati, la ripresa delle lezioni può incidere sull’Rt, che misura la trasmissibilità del virus, con un +0,4.
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Gli interventi
Per intervenire prontamente, dice il documento, è necessario il "coordinamento con le Regioni" e monitorare costantemente la situazione, come viene fatto settimanalmente con i report del ministero della Salute. Bisogna prevedere un piano operativo sulla scuola e sulle Residenze per anziani. Fondamentale poi il rafforzamento dei presidi sanitari e in particolare di quei "dipartimenti per la prevenzione" che garantiscono la tenuta del sistema.