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Indice Rt sopra la soglia di guardia in 12 Regioni: il report

Un aumento dei focolai, dell’età mediana dei casi e soprattutto dell’indice di contagio Rt, ormai al di sopra della soglia di guardia, cioè 1. Sono questi i dati contenuti nel consueto report del monitoraggio settimanale del ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità.

“Pronti a ulteriori interventi”

La situazione attuale "evidenzia importanti segnali di allerta legati ad un aumento della trasmissione locale. Al momento i dati confermano l'opportunità delle ulteriori misure di prevenzione e controllo adottate dalle Regioni/PPAA e invitano ad essere pronti all'attivazione di ulteriori interventi in caso di peggioramento". È quanto si legge nel monitoraggio settimanale ministero della Salute-Iss sull'andamento dei contagi da Covid-19 in Italia.

Età media e indice Rt: i dati del monitoraggio

L’età mediana dei casi è di 42 anni, contro i 41della settimana precedente. Nel periodo 10-23 settembre 2020, inoltre, l'indice di trasmissibilità Rt calcolato sui casi sintomatici è pari a 1,01. In particolare, sono 12 le Regioni/PPAA con un Rt maggiore di 1 nella settimana dal 21 al 27 settembre.

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Sono il Piemonte (1,22), la Campania con (1,19) e la Sicilia con (1,19) le tre regioni con l'indice di contagio Rt più alto. In tutto, le regioni che hanno superato il valore soglia di uno attualmente sono 11 più due province autonome. Le regioni con il valore più basso sono Basilicata, Molise e Emilia Romagna.

Bisogna tuttavia "interpretare con cautela - afferma il report - l'indice di trasmissione nazionale in questo particolare momento dell'epidemia. Infatti, l'Rt calcolato sui casi sintomatici, pur rimanendo l'indicatore più affidabile a livello regionale e confrontabile nel tempo per il monitoraggio della trasmissibilità, potrebbe sottostimare leggermente la reale trasmissione del virus a livello nazionale".

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Quanti sono i nuovi focolai

Per quanto riguarda i focolai, ne sono stati riportati 3.266 attivi, di cui 909 nuovi, entrambi in aumento per la nona settimana consecutiva. Nella precedente settimana di monitoraggio erano stati segnalati 2.868 focolai attivi di cui 832 nuovi.

Inoltre, questa settimana sono stati segnalati anche 14 focolai in cui la trasmissione potrebbe essere avvenuta in ambito scolastico, anche se attualmente non è sempre confermata. Nelle prossime settimane si potrà meglio valutare l'impatto dei contagi nelle scuole.

Il commento di Gianni Rezza

"Continuano ad aumentare i casi di Covid 19 nel nostro paese e l'Rt supera anche di poco l'unità - ha commentato il direttore generale della Prevenzione ministero della Salute Gianni Rezza - . Si registrano focolai e casi sporadici un po' in tutte le regioni italiane il che sta a dimostrare una trasmissione diffusa del virus. Anche se non si registra un sovraccarico delle strutture ospedaliere, i ricoveri in ospedale e in terapia intensiva tendono gradualmente ad aumentare. Si raccomanda di tenere comportamenti prudenti: distanziamento fisico, mascherine, lavaggio delle mani e soprattutto evitare assembramenti di qualsiasi tipo".

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