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Cosa è Pivert, il marchio indossato da Salvini e che scatena polemiche

Pivert è un marchio di moda casual nato nel 2015, presentando linee giovanili e sportive ed è legato a CasaPound, uno dei partiti neofascisti in Italia. (Credits – Getty Images)
Pivert è un marchio di moda casual nato nel 2015, presentando linee giovanili e sportive ed è legato a CasaPound, uno dei partiti neofascisti in Italia. (Credits – Getty Images)

Tribuna vip ricca di politici quella dell’Olimpico mercoledì scorso, quando Juventus e Milan si giocavano la finale di Coppa Italia. E tra i tifosi rossoneri c’era anche Matteo Salvini, che si è preso un paio d’ore di pausa mentre sta cercando di costruire un governo con il Movimento 5 Stelle. Ma la presenza di Salvini ha creato polemiche, perché il leader della Lega indossava un giaccone firmato “Pivert”. Cosa c’è di male in ciò?

In teoria e all’apparenza nulla. Pivert è un marchio di moda casual nato nel 2015, presentando linee giovanili e sportive. Il problema è che da più parti si sottolinea come il marchio Pivert sia legato a CasaPound, uno dei partiti neofascisti in Italia. Il titolare dell’azienda è, infatti, Francesco Polacchi, già responsabile nazionale di Blocco Studentesco. Cioè del movimento studentesco di CasaPound.

Non solo, perché Polacchi è un attivista dichiarato di CasaPound ed è stato condannato a un anno e quattro mesi per i violenti scontri del 2008 in piazza Navona e ora indagato per i tafferugli seguiti al blitz di CasaPound a palazzo Marino contro il sindaco Beppe Sala il 29 giugno 2017.

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Pivert, il cui logo è un picchio stilizzato, non ha alcun riferimento fascista nei propri modelli e proprio questo lo rende di moda e amato dai giovani di destra. Senza chiari riferimenti politici, però, Pivert è considerato una branca commerciale del partito di Simone Di Stefano.

“L’uomo Pivert non è un uomo elitario, non si ritira nei piani alti di un grattacielo per osservare dall’alto verso il basso. Si sporca le mani ma non sopporta la massa, gli standard, le cose di tutti e per tutti…. L’uomo Pivert combatte, sul ring o sulla vita non fa differenza. Lui combatte: per le proprie idee, per opporsi a ciò che non gli sta bene” si legge sul sito dell’azienda.