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Covid: addio a Franco Marini, ex presidente del Senato

(Photo by Andrea Ronchini/NurPhoto via Getty Images)
(Photo by Andrea Ronchini/NurPhoto via Getty Images)

Lutto nel mondo della politica. È morto Franco Marini, ex presidente del Senato ed ex sindacalista. Aveva 87 anni ed era stato ricoverato per Covid a inizio anno all’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti, per essere poi dimesso lo scorso 27 gennaio.

A dare la notizia della scomparsa dell'esponente del Partito Democratico è stato Pierluigi Castagnetti, suo compagno di partito, tramite un post su Twitter. "Ci ha lasciato Franco Marini. Già presidente del Senato, ministro del Lavoro, segretario generale della Cisl e segretario nazionale del Ppi. Uomo integro, forte e fedele a un grande ideale: la libertà come presupposto della democrazia e della giustizia. Quella vera".

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"La politica come passione e organizzazione, il mondo del lavoro la sua bussola, il calore nei rapporti umani. Ci mancherà Franco Marini - ha scritto sui social il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni - Ha accompagnato i cattolici democratici nel nuovo secolo".

Marini era soprannominato “lupo marsicano” proprio per il suo carattere da vero abruzzese molto legato alla propria terra. Nella sua vita sindacato e politica sono sempre andati di pari passo. Prima la Cisl (dal 1985 e 1991) e la Democrazia Cristiana, poi il Partito Popolare italiano (segretario dal 1997 al 1999), quindi la Margherita e ancora il Partito democratico. Tra gli incarichi ricoperti, quello di ministro del Lavoro del governo Andreotti VII.

Eletto senatore alle elezioni politiche del 2006, fu scelto come candidato alla presidenza del Senato, sfidante dell’altro candidato espresso dalla Casa delle Libertà, il senatore a vita Giulio Andreotti. Il 29 aprile 2006, con 165 voti, Marini divenne presidente del Senato della Repubblica Italiana.

Nel 2013, prima della rielezione di Giorgio Napolitano al Quirinale, era stato il candidato del Pd di Bersani e di Forza Italia alla presidenza della Repubblica, senza riuscire ad essere eletto.

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