Covid, da zanzariere a web: SharkNet vince sfida contro crisi
Roma, 9 feb. (askanews) - Saper trovare delle nuove opportunità anche nei momenti di crisi più profonda, riuscendo a volgere la situazione a proprio vantaggio. È quanto ha fatto SharkNet, storica azienda di Monterotondo, in provincia di Roma, che da oltre 40 anni produce zanzariere all'avanguardia, che ha saputo reinventarsi nei difficili mesi della pandemia, riuscendo a chiudere il 2020 con un fatturato a + 3,5% e una maggior presenza sui mercati esteri.
Il lockdown della scorsa primavera aveva portato una forte battuta di arresto e una perdita del fatturato del 50% circa sul 2019, poiché nessuno era disposto ad accogliere un estraneo in casa per montare le zanzariere, rischiando un ipotetico contagio. L'azienda, guidata dal CEO Marco Marcantoni, non si è data per vinta e ha deciso di reinventarsi e proporre nuovi servizi, come la SharkNet Academy, che prevedeva dirette sui canali social, per offrire consulenze ai clientisu tutte le opportunità offerte dal Governo (Cassa Integrazione, i vari decreti per la "liquidità" etc etc), ma anche argomenti come il marketing, le vendite, questioni finanziarie e di organizzazione aziendale.
Anziché pensare a come tagliare le spese, Shark Net ha deciso, inoltre, di investire nel personale, assumendo per il reparto amministrativo e commerciale due ragazze under 26 con conoscenza di diverse lingue straniere, puntando ad allargare la presenza sui mercati esteri, riuscendo a siglare un importante accordo di distribuzione monomarca in esclusiva negli USAe arrivando alla fine dell'anno ad avere un aumento del 27% del volume di vendite estere e del 9% in Italia.
"Per il 2021 la nostra previsione è quella di continuare ad aumentare il nostro fatturato a livello internazionale e nazionale, grazie anche all'opportunità offerta dell'ecobonus che in tanti stanno sfruttando - commenta Marco Marcantoni, CEO di SharkNet -. Per quanto riguarda l'estero, puntiamo a raggiungere il 25% dell'incidenza del fatturato grazie al nostro nuovo assetto commerciale e alle azioni di marketing che abbiamo avviato, che continueranno ad essere gestite internamente nel nostro headquarter di Monterotondo. Siamo molto legati al territorio laziale, siamo contenti di creare ricchezza e posti di lavoro nella nostra Regione, per questo tutta la produzione, il marketing e l'attività commerciale continueranno ad essere svolti qui".