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Covid, lieve risalita di incidenza e Rt, calano ancora ricoveri - ISS

Un controllo del Green Pass presso un fabbrica a Bastia Umbra

MILANO (Reuters) - Per la prima volta da circa due mesi c'è uno stop al miglioramento di alcuni dei parametri di riferimento relativi alla diffusione del Covid in Italia, con una lieve risalita dell'incidenza settimanale dei casi e dell'indice di trasmissibilità, mentre al contrario calano ancora i ricoveri ospedalieri.

È la sintesi dei dati alla valutazione della cabina di regia che prepara il monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità-ministero della Salute per la settimana dal 15 al 21 ottobre.

Quattro regioni/province autonome risultano classificate a rischio moderato, rispetto alle tre della settimana precedente, e sono Abruzzo, Campania, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. Le altre restano a rischio basso.

L'incidenza settimanale sale a 34 casi per 100.000 abitanti rispetto ai 29 per 100.000 della settimana prima, dato che resta comunque al di sotto della soglia di 50 per 100.000 e consente quindi identificazione e tracciamento.

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L'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,86, in legegre aumento rispetto alla settimana precedente (0,85), ma comunque sempre al di sotto della soglia epidemica.

L'Rt è l'indice che dice quante persone possono essere contagiate da una sola persona in media e in un certo periodo di tempo.

Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in lieve diminuzione al 3,7% rispetto alla settimana precedente (3,8%).

Il tasso di occupazione in aree mediche diminuisce al 4,2 (rispetto a 4,3%). Entrambi i dati restano molto al di sotto della soglia critica di occupazione, fissata al 30%.

"Una più elevata copertura vaccinale, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria, in particolare nelle categorie a rischio, anche attraverso la dose di richiamo nelle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali - dice la nota dell'ISS - i principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenuta da varianti emergenti".

(Emilio Parodi, in redazione a Roma Stefano Bernabei, mailto:emilio.parodi@thomsonreuters.com; +39 06 8030 7744)

(Reporting by Emilio Parodi, editing by)