Credit Agricole Italia, utile netto adj 9 mesi gruppo bancario +26%
MILANO (Reuters) - Il gruppo bancario Credit Agricole Italia ha registrato nei primi nove mesi dell'anno un utile netto consolidato di 387 milioni di euro, in crescita del 26% su anno a livello adjusted, sostenuto dal significato calo delle rettifiche a fronte di una leggera flessione dei ricavi.
Includendo i costi per l'integrazione di Creval l'utile netto passa a 365 milioni, spiega una nota del gruppo controllato dalla francese Credit Agricole.
I ricavi per l'intero periodo si attestano a 1,9 miliardi, in flessione dello 0,7% su anno, ma con un progresso dell'1% nel terzo trimestre rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso grazie al positivo andamento delle commissioni che hanno raggiunto un'incidenza del 50% sul totale dei ricavi core.
In progressivo miglioramento anche il margine di interesse che, seppur in contrazione nei nove mesi, nel terzo trimestre è in lieve crescita rispetto ai precedenti tre mesi beneficiando dei primi effetti del rialzo dei tassi.
Le rettifiche nette su crediti scendono del 35% a/a adjusted, con un costo del rischio a 34 punti base, mentre l'Npl ratio lordo cala al 3,4%.
Sul fronte patrimoniale il Cet 1 ratio a fine settembre è pari al 13,2%.
L'intero gruppo Credit Agricole Italia, che include tutte le linee di business, tra cui credito al consumo, wealth management, investment banking e assicurazioni, ha realizzato nei nove mesi un utile netto di 877 milioni in crescita del 12%
(Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)