Credit Suisse punta ad espansione accelerata in Cina - Ceo divisione cinese
SHANGHAI (Reuters) - La banca d'investimenti svizzera Credit Suisse Group AG punta ad accelerare l'espansione del gruppo nella Cina continentale, triplicando il personale nei prossimi cinque anni.
Lo ha detto Janice Hu, Ceo delle attività cinesi di Credit Suisse.
Parlando durante una conferenza stampa, Hu ha rivelato che Credit Suisse ha assunto oltre 120 persone da giugno del 2020, quando ha ottenuto una quota di maggioranza nella joint venture China securities.
Hu ha aggiunto che la banca è in stretto contatto con le autorità cinesi in merito al trasferimento dei dati a livello internazionale.
A partire dall'1 novembre la Cina ha approvato una legge sulla protezione dei dati personali, in aggiunta a una nuova legge sulla sicurezza dei dati, per regolamentare il cyberspazio e garantire la sicurezza nazionale.
La legge sulla sicurezza dei dati richiede a ogni azienda in Cina di classificare i dati da loro gestiti in diverse categorie, e determina anche come archiviare i dati e come trasferirli a terzi.
"Stiamo comunicando quotidianamente con l'agenzia di regolamentazione e con la nostra sede centrale per raggiungere un piano accettabile per le autorità e possibile per noi ... ciò è alla base del nostro lavoro", ha affermato Hu.
Ha aggiunto che la banca è impegnata in trattative per fornire finanziamenti a società informatiche incapaci di debuttare in borsa nel breve termine.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Roma Francesca Piscioneri, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)