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Cucinelli alza stime ricavi 2023 dopo 2022 in forte crescita

L'etichetta Brunello Cucinelli è visibile su una camicia nella fabbrica di Solomeo, vicino a Perugia.

MILANO (Reuters) - Brunello Cucinelli chiude il 2022 con risultati in forte crescita e, anche alla luce del buon andamento dei primi mesi di quest'anno, alza le stime sui ricavi 2023, adesso visti in aumento di circa il 15%.

"Viste le ottime vendite del primo trimestre quasi concluso e la cospicua raccolta ordini Autunno-Inverno 2023 uomo-donna, abbiamo scelto di elevare le stime portandole ad una crescita dei ricavi per l'anno intorno al +15%, e nel contempo immaginiamo per il 2024 un sano aumento intorno al +10%", commenta nella nota sui risultati il presidente esecutivo Brunello Cucinelli.

A gennaio, con l'approvazione dei dati preliminari, il gruppo del cashmere aveva previsto per il 2023 una crescita dei ricavi intorno al 12%, seguita da un +10% per il prossimo anno.

Nel 2022 l'Ebit è pari a 134,4 milioni, in crescita del 74,5%, con una marginalità che raggiunge il 14,6% rispetto al 10,8% dell'anno precedente. L'utile netto sale del 54,9% a 87,2 milioni.

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Il Cda proporrà all'assemblea la distribuzione di un dividendo di 0,65 euro per azione (con un payout ratio del 50%).

I ricavi, preannunciati a gennaio, si attestano a 919,7 milioni, in crescita del 29,1% a cambi correnti e del 24,8% a cambi costanti.

(Sabina Suzzi, editing Francesca Piscioneri)