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C'è fiducia nelle Borse Ue. Piazza Affari sarà la vera sorpresa
La settimana delle Borse europee si avvia a conclusione all'insegna della cautela dell'incertezza, con i principali indici poco al di sotto della parità, anche se in recupero dai minimi, grazie agli spunti timidamente positivi offerti da Wall Street sulla scia di una serie di buoni dati macro.
Gli analisti scommettono sulle Borse UE: ecco perchè
Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) complesso lo scenario per le Borse europee è nettamente miglioramento rispetto al quadro delineatosi nelle giornate immediatamente successive al voto sulla Brexit nel Regno Unito.
Proprio in virtù della discesa seguita all'esito elettorale, gli esperti di Pictet Asset Management confermano la loro preferenza per le Borse europee e per quelle giapponesi, ritenendo che i prezzi abbiano raggiunto livelli in contrasto con i fondamentali.
Gli analisti si aspettano che l'azionario del Vecchio Continente possa beneficiare degli stimoli monetari e fiscali da parte delle autorità. In Europa l'economia continua a mostrare una crescita modesta e le attese sono per una prosecuzione della ripresa ad un ritmo costante.
La BCE da parte sua dovrebbe immettere nuova liquidità nel sistema per fronteggiare i rischi post Brexit. A ciò si aggiunga che i prezzi di rischio azionario in Europa hanno raggiunto livelli simili a quelli registrati durante la crisi finanziaria del 2008.
Il quadro tecnico è positivo e visti i deflussi registrati dalle Borse europee nelle scorse settimane, gli analisti credono che il posizionamento degli investitori sia estremamente pessimista e ciò aumenta le possibilità di un rimbalzo.
Buone notizie per Piazza Affari
Buone notizie arrivano anche per il mercato italiano, almeno stando alle indicazioni degli analisti di Axa Framlington.
L'idea di questi ultimi è che dopo anni di sofferenze in Italia per via dell'andamento del contesto macro e della mancanza di ristrutturazioni, ora il recupero dell'economia e le riforme strutturali avviate nell'ultimo anno hanno gettato le basi per un recupero del mercato italiano nei prossimi 2-3 anni.
Il team di Axa (Parigi: FR0000120628 - notizie) fa notare che da inizio 2016 l'Italia ha sofferto per il contesto macroeconomico e per i timori legati allo stato di salute del settore bancario. Gli esperti ritengono che siano eccessivi le preoccupazioni relative al consolidamento del comparto bancario e alla qualità degli stati patrimoniali degli istituti di credito.
Anche per questo motivo non è cambiata la strategia di Axa Framlington sul settore finanziario e gli analisti ritengono che il potenziale di crescita nel mercato non dipenda più da un'espansione dei multipli, ma dalla crescita degli utili.
A seconda della reazione della politica alla Brexit, gli esperti credono che Piazza Affari potrebbe recuperare in maniera rilevante, visto che è meno costosa rispetto alle altre Borse europee. Da tenere presente inoltre che il mercato italiano ha un profilo di crescita degli utili per azione più elevato, con un incremento atteso nell'ordine del 12,4% in confronto al 5,8% di quello dell'Eurozona.
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