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Da Ferrero e Loro Piana premi da 2.200 e 3.380 euro ai dipendenti per gli obiettivi raggiunti

- (Photo: getty - hp)
- (Photo: getty - hp)

Gratificare i propri dipendenti e stimolarli a lavorare meglio, riconoscendo il loro valore e impegno. Per riuscirci, oltre agli encomi verbali, esistono i premi di produzione. Si tratta di gratifiche retributive ai singoli dipendenti erogate per scelta del datore di lavoro o, in taluni casi, previste dal Contratto collettivo nazionale di lavoro per il raggiungimento di specifici obiettivi aziendali.

Anche in epoca Covid gli esempi non mancano. Due grandi aziende nostrane, ambasciatrici del made in Italy nel mondo, hanno appena raggiunto un accordo coi sindacati per premiare economicamente i risultati raggiunti dai loro lavoratori. Si tratta di Ferrero e Loro Piana.

La “fabbrica della Nutella” distribuirà ai propri dipendenti in Italia, circa 6 mila tra impiegati ed operai (restano esclusi i dirigenti, ndr) nella busta paga di ottobre un importo medio di circa 2.200 euro (leggermente variabile rispetto alla sede di lavoro). Il premio è determinato dall’andamento di due parametri: il risultato economico, unico per tutta l’azienda (che concorre a determinare il 30% del premio); il risultato gestionale (70% del premio) legato all’andamento specifico di ogni stabilimento.

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Nel corso dell’ incontro in videoconferenza, la multinazionale di Alba e i sindacati hanno analizzato gli andamenti di mercato, le prospettive produttive aziendali, i programmi di investimento per gli stabilimenti e le unità aziendali italiane, le tendenze occupazionali nonché le iniziative previste dal vigente Accordo Integrativo Aziendale.

Azienda e sindacati hanno espresso piena soddisfazione per tutte le attività fatte a garanzia della tutela e sicurezza dei lavoratori. In un anno caratterizzato ancora dagli effetti della pandemia Covid 19 - spiega in una nota la Ferrero - l’attenta attuazione di tutte le misure di sicurezza previste dalla legislazione e dai protocolli nazionali, ha consentito a tutti i dipendenti di lavorare in piena sicurezza; l’azienda e le organizzazioni sindacali hanno espresso piena soddisfazione per tutte le attività fatte a garanzia della tutela e sicurezza dei lavoratori.

Premiati invece con 3.380 euro i lavoratori di Loro Piana, principale azienda artigianale al mondo nella lavorazione del cashmere, della vigogna e della lane extrafini. ″È un grande risultato quello raggiunto con la firma del contratto integrativo nel Gruppo Loro Piana, per la prima volta applicato a tutti i 1.500 lavoratori del gruppo in tutti gli stabilimenti del territorio nazionale″. Così Sonia Paoloni, Raffaele Salvatoni, Daniela Piras, segretari nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil commentano l’intesa raggiunta con l’azienda.

Ma per i lavoratori di Loro Piana non finisce qui. Oltre a “consolidare, migliorare ed estendere” il premio di produttività che arriverà a circa 3.880 euro per ogni dipendente, a tutti i lavoratori è stata infatti dedicata grande attenzione al tema dei diritti individuali: raddoppiato il congedo retribuito da 3 a 6 mesi per le vittime di violenza di genere; favorita la genitorialità con 5 giorni di permesso retribuito aggiuntivi rispetto ai termini di legge per il padre per la nascita del figlio; garanzia per il part-time al rientro dalla maternità. Sono stati, inoltre, raddoppiati i permessi studio in funzione della formazione continua del lavoratore. È stato aumentato il contributo al fondo di previdenza complementare dello 0,5% a totale carico dell’azienda.

“Un insieme di miglioramenti normativi - spiegano i sindacati - che rispondono alle richieste contenute nella piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale di settore del tessile abbigliamento, sottoscritto il 28 luglio scorso. Miglioramenti questi ancora attesi a livello nazionale ma che rappresentano sicuramente un apripista per le altre aziende e potranno essere inseriti nel prossimo rinnovo contrattuale″, concludono i sindacati.

Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.