De Luca: "Bimba piange per andare a scuola? E' l'unica in Italia"
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, attua un'altra stretta alla Regione per limitare la diffusione del Covid-19. Da lunedì, fino almeno al 14 novembre, chiudono anche le scuole materne e gli asili nido, che si affiancano così alla serranda di elementari, medie e superiori.
Tra i tanti temi di cui De Luca ha parlato nella sua ormai consueta diretta Facebook del venerdì (per fare il punto sull'emergenza Coronavirus), l'istruzione occupa ancora un ruolo centrale. In particolare, il governatore della Campania, avrebbe polemizzato contro chi ritiene inopportuna la chiusura delle scuole.
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“Non ho incontrato nemmeno una mamma - ha detto De Luca - che di fronte ai dati del contagio avesse dichiarato la sua disponibilità a portare comunque i figli a scuola”. Poi, tra l'ironia e il grottesco, si è lasciato andare ad un commento che rischia di creare dibattito.
“Mi è capitato di ascoltare un'intervista ad una mammina, con una bella mascherina di tendenza, gli occhi ridenti e fuggitivi (citazione leopardiana, ndr), alla quale veniva chiesto della chiusura delle scuole e lei rispondeva: ‘La mia bambina è venuta da me piangendo e dicendo: mamma, voglio andare a scuola per imparare a scrivere’. Credo che sia l’unica bambina d'Italia che vuole andare a scuola e che dà pure la motivazione: mi mancano la grammatica, la sintassi, gli endecasillabi. Questa povera figlia evidentemente è un Ogm, cresciuta dalla mamma col latte al plutonio”.
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