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Decreto ristoro, sostegno a fondo perduto a 350.000 imprese in GU domani - Misiani

Il primo ministro italiano Giuseppe Conte indossa una maschera protettiva durante una conferenza stampa sulle nuove misure anti-Covid-19 del governo

ROMA (Reuters) - Il decreto di sostegno a circa 350.000 imprese che maggiormente sono colpite dalle ultime misure di contenimento della pandemia, come quelle della ristorazione, andrà in Gazzetta Ufficiale domani, secondo gli obiettivi del governo, ha detto il vice ministro all'Economia Antonio Misiani.

Il decreto, di cui ha parlato ieri sera il premier Giuseppe Conte dopo aver annunciato le nuove restrizioni su orari e attività economica di alcuni settori, "avrà un contributo a fondo perduto che andrà in automatico senza domanda" a tutte le imprese colpite dal nuovo Dpcm (che già avevano avuto contributi a fondo perduto nel lockdown precedente) e l'obiettivo è di "ampliare la platea dei beneficiari anche a imprese di dimensione maggiore e con contributi più generosi per settori completamente bloccati", ha spiegato Misiani intervistato su radio RTL 102.5.

Tra le misure anche la Cassa integrazione (CIG) che dovrebbe essere prolungata di 18 settimane per i lavoratori di queste imprese, ha aggiunto il vice ministro.

Inoltre, dice sempre Misiani, ci sarà il credito di imposta per due mensilità, cedibile, lo stop alla seconda rata Imu e la previsione di una indennità per i lavoratori stagionali che non prendono la Cig.

Da oggi al 24 novembre bar e ristoranti abbassano le saracinesche alle 18 e chiudono cinema e teatri, palestre e piscine.