Di Maio incontra Zingaretti: il patto anti-Renzi
Nicola Zingaretti, lunedì sera, ha chiesto di incontrare Luigi Di Maio. Come rivela Tommaso Ciriaco su Repubblica, il vertice si è svolto in una sala riservata al circolo degli Esteri. Al centro del dibattito c’è il rischio di una crisi per mano di Matteo Renzi. Di Maio sostiene: “Va tenuto a bada, dovreste fare di più, bilanciare il suo attivismo, farvi valere". Zingaretti risponde: "Soltanto con un patto di lealtà tra noi due possiamo difendere questo governo ed evitare la crisi. "Altrimenti è difficile andare avanti".
VIDEO - 5 domande su... Italia Viva
Prima di raggiungere Di Maio, il segretario del Pd chiama anche Giuseppe Conte, secondo qualcuno lo incontra a Palazzo Chigi, preannunciando l'intenzione di blindare l'asse con il ministro degli Esteri. Il premier acconsente.
LEGGI ANCHE: Tensione tra Di Maio e Salvini in diretta tv
Va in scena quindi un nuovo patto tra Zingaretti e Di Maio per evitare strappi nella maggioranza. Con la voce che circola nelle ultime ore, secondo cui Renzi sarebbe tentato di far cadere il governo Conte, il segretario dem vuole vederci chiaro e capire le intenzioni dell’alleato.
VOTA IL SONDAGGIO: Il ritorno di Renzi al governo: che ne pensi?
Zingaretti propone così di proseguire anche in altre Regioni sul modello Umbria, con un candidato civico e una giunta esterna ai partiti.
I due leader si lasciano quindi con un patto anti-Renzi. Di Maio chiude così: "Non dirmi però che non ti avevo avvertito prima di iniziare questa nuova esperienza. Ti avevo chiesto: ‘Puoi assicurarmi che Renzi non rompe dopo pochi mesi?’". Zingaretti risponde: "Beh, cosa ti avevo risposto?".
LEGGI ANCHE: Il taglio dei parlamentari è legge: cosa cambia