Diario di un trader: spunti e strategie per le prossime 24 ore

Conclusione positiva per le Borse europee che dopo qualche incertezza sono riuscite a chiudere tutte con il segno più.

La situazione sui mercati

C ome si legge infatti nel close, il Ftse100 si è apprezzato dello 0,14%, preceduto dal Cac40 e dal Dax30 che hanno guadagnato rispettivamente lo 0,21% e lo 0,28%. Si è fermata poco sopra la parità Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato gli scambi a 22.048 punti, con un frazionale rialzo del lo 0,08%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 22.065 e un minimo a 21.947 punti.

I protagonisti a Piazza Affari

Tra i protagonisti a Piazza Affari c'è da ricordare il caso di Telecom Italia: Vivendi ha ribadito di non esercitare il controllo sulla società italiana, ma per gli analisti ciò è discutibile. Resta aperto il dibattito su golden power e spin-off rete. Qui i particolari della vicenda.

Per il settore dei bancari in prima file ieri è stata Banca Mediolanum. A luglio il gruppo ha registrato una raccolta netta pari a 605 milioni di euro, ma le banche d'affari non si sbilanciano sul titolo. Cliccando qui è possibile leggere una panoramica.

Sempre in ambito di finanziari, anche Mediobanca ieri, in una seduta senza infamia e senza lode, ha attirato l'attenzione degli esperti che si sono chiesti se il titolo di Piazzetta Cuccia sia effettivamente ancora un buon affare. La view degli analisti

Ancora problemi invece per Campari. Il titolo è sceso ieri per la quarta seduta consecutiva, appesantito ancora dai conti del primo semestre che hanno hanno convinto il mercato. Le indicazioni delle banche d'affari.

Enel su nuovi top dell'anno, ma Mediobanca resta cauta. Il titolo del gigante dell'energia elettrica si spinge a segnare nuovi massimi da inizio anno, senza lasciarsi condizionare più di tanto dalle indicazioni degli analisti.

Le strategie per le prossime 24 ore

A Piazza Affari sono attese ulteriori salite nel breve: ecco quando posizionarsi sul mercato e su quali titoli secondo Alessandro Cocco trader di Tag Group.

Dopo il calo di ieri anche il petrolio ha registrato un leggero recupero che ha sostenuto i titoli oil. I protagonisti del comparto si mantengono poco al di sopra della parità. Le indicazioni degli analisti sui titoli da preferire e da evitare dopo i conti trimestrali.

L'indice delle blue chips resta impostato al rialzo, ma essendo in ipercomprato è consigliabile sfruttare dei ritracciamenti per nuovi acquisti. La view e i suggerimenti operativi di Pietro Paciello Head of Business Development and Chief Analyst presso Tier1FX.

L'agenda macroeconomica

Per quanto riguarda l'agenda macroeconomica gli appuntamenti da segnalare riguardano, per la Cina, i dati sull'indice dei prezzi al consumo, dagli Usa, la pubblicazione delle scorte di petrolio greggio e i dati sulla produzione industriale italiana di giugno.

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