Diasorin, su indagine Procura Pavia ribadisce correttezza proprio operato
MILANO (Reuters) - In relazione all'indagine della Procura della Repubblica di Pavia -- che ha aperto una inchiesta con le ipotesi di reato di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e peculato per l'accordo stipulato fra Diasorin e l'Ospedale San Matteo sui test sierologici sul Covid -- la società di diagnostica ribadisce la correttezza del proprio operato e ripone piena fiducia nell'esito degli accertamenti che saranno svolti dall'Autorità Giudiziaria.
In una nota la società con sede a Saluggia (Vercelli) sottolinea che l'indagine riguarda la legittimità dell'accordo tra DiaSorin e il Policlinico San Matteo di Pavia, avente ad oggetto la validazione dei test sierologici e molecolari per la diagnosi da infezione Covid-19.
Al proposito, DiaSorin ricorda che la decisione con la quale il Tar per la Lombardia aveva annullato tale accordo, sulla base dei medesimi rilievi attualmente posti a fondamento dell'ipotesi investigativa della Procura di Pavia, è stata sospesa nella sua efficacia da parte del Consiglio di Stato, con ordinanza cautelare pubblicata in data 16 luglio 2020.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)