Una divergenza che avrebbe fatto rizzare la barba al vecchio Dow
Il ripiegamento nelle battute conclusive nega agli indici di Piazza Affari il superamento dello short stop giornaliero, e dunque il ripristino anche soltanto dell'uptrend di breve periodo; restando solidamente negativa la tendenza di medio, lungo e lunghissimo periodo. Per la verità la pendenza positiva dell'oscillatore di momentum incoraggia, e legittimerebbe l'aspettativa di un break nelle prossime sedute, ma allo stato attuale, formalmente, la borsa italiana rimane la cenerentola fra i listini europei.
Magari gli investitori troveranno sollievo rilevando come le alternative di investimento più difensive siano sotto il fuoco dei venditori: l'oro ieri ha perso terreno per l'ottava seduta consecutiva, e ha abbattuto la media mobile a 200 giorni mentre a Wall Street il Dow Jones Utility ha perso più del 10% negli ultimi tre mesi, abbattendo anch'esso la popolare media mobile, e scendendo ai livelli più bassi degli ultimi cinque mesi.
Bizarro come questa debacle si registri con gli indici generali a ridosso dei massimi. Lo stesso Dow Transportation è salito in questi giorni ai livelli più alti degli ultimi dieci mesi: una divergenza che avrebbe fatto drizzare i capelli (magari la barba...) al buon vecchio Charles Dow.
Per onorare il fondatore dell'analisi tecnica, abbiamo dunque ricercato tutti i casi in cui, nell'arco di 13 settimane (tre mesi), il Dow Jones Utility abbia perso almeno il 10%, mentre al contempo il Dow Trasporti è salito di almeno il 5%. Come mostra il Rapporto Giornaliero di oggi, negli ultimi vent'anni il setup in questione si è manifestato in tutto appena cinque volte: a riprova dell'eccezionalità di un simile comportamento. Non si può rimanere insensibili davanti all'evoluzione sperimentata dal mercato nei mesi successivi.
Nota. Il presente commento è un estratto sintetico del Rapporto Giornaliero, pubblicato tutti i giorni entro le 8.20 da AGE Italia; pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati.
Autore: Gaetano Evangelista Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online